Dalla Sardegna alla Basilicata, nel centrodestra lo scontro “negato” per la questione delle candidature alle Regionali si è spostato in terra lucana con marginali – per ora – ripercussioni sul Piemonte.
Due regioni amministrate da governatori di Forza Italia, Vito Bardi in Basilicata e Alberto Cirio in Piemonte. La sensazione è che all’interno della coalizione di maggioranza sia in corso un riequilibrio delle forze nonostante tale scenario sia smentito di volta in volta.
Regionali, Barelli: “La Basilicata non è sul tavolo. Bardi e Cirio vinceranno le elezioni”
“Non credo che ci debbano essere accordi. Sia Marsilio in Abruzzo, sia Bardi in Basilicata che Cirio in Piemonte. Hanno fatto bene, hanno il consenso e vinceranno le elezioni. Per Forza Italia il problema non esiste, non so se esiste per la Lega, ma la Basilicata non è sul tavolo.”
Lo dichiara il capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati Paolo Barelli che rispondendo alle domande dei giornalisti ha negato siano in corso riequilibri all’interno della coalizione.
“Non ci sono temi di equilibrio, Bardi insieme a Marsilio e Cirio hanno operato bene e sono i candidati di Forza Italia alle prossime elezioni regionali.”
Regionali, Tajani: “Riequilibri? Non ci sono solo le regioni ma anche i sindaci”
Sulla vicenda è intervenuto per l’ennesima volta anche il vicepremier Antonio Tajani, segretario di Forza Italia.
“Bardi è un ottimo presidente di Regione, ricordo che quello che contano sono in fatti”.
Tajani, poi, pragmatico osserva anche che si troverà una soluzione di equilibrio
“non solo numerico ma anche politico perché non ci sono solo le regioni ma anche i sindaci”.
Su Bardi e Cirio, infine il Ministro degli Esteri conclude dicendo di essere convinto che “non solo faranno bene ma saranno anche portatori di un successo non di poco conto sia in Basilicata e sia in Piemonte”.
