Dopo l’adesione della Finlandia, la Nato conta attualmente 31 membri in Europa e Nord America. Due paesi, Ungheria e Turchia, hanno sollevato obiezioni sull’ingesso della Svezia all’allenza atlantica. L’Ungheria deve ancora ratificare la richiesta di adesione della Svezia, presentata nel maggio 2022. Stasera, il Parlamento turco ha votato il protocollo sulla richiesta svedese.
L’Assemblea generale turca ha votato la candidatura svedese
Nel dicembre 2023, la Commissione per gli Affari Esteri del Parlamento turco ha accettato il protocollo di adesione della Svezia all’alleanza atlantica. Il dibattito in Assemblea generale è stato svolto oggi con una votazione nello stesso giorno ed il Parlamento turco ha approvato la ratifica del protocollo che sancisce l’ingresso della Svezia nella Nato. L’alleanza di governo del presidente Erdogan mantiene la maggioranza in Parlamento.
Erdogan dovrebbe trasformarla in legge entro pochi giorni. La ratifica della Turchia lascia l’Ungheria come unico paese a non aver approvato l’adesione della Svezia.
Orban invita premier svedese in Ungheria per discussione l’adesione della Svezia alla Nato
Dopo l’inizio della guerra in Ucraina, sia la Finlandia che la Svezia hanno presentato la richiesta di adesione alla NATO. Il 4 aprile 2023, la Finlandia è diventata il 31esimo paese ad unirsi all’alleanza militare. La Turchia e l’Ungheria stanno rallentando il processo di approvazione per la domanda di adesione della Svezia.
Martedì 23 gennaio, il primo ministro ungherese, Viktor Orban, ha annunciato attraverso un post su X di aver invitato il suo omologo svedese, Ulf Kristersson, a discutere sull’adesione del Paese alla Nato.
Today I sent an invitation letter to Prime Minister Ulf Kristersson @SwedishPM for a visit to Hungary to negotiate on Sweden’s NATO accession.
— Orbán Viktor (@PM_ViktorOrban) January 23, 2024
Il ministro degli Esteri svedese, Tobias Billstrom, ha rilasciato una dichiarazione in cui ha rifiutato la richiesta di Orban:
Non vedo motivo di negoziare a questo punto. Ciò che speriamo, ovviamente, è che l’Ungheria ratifichi l’adesione il prima possibile.