Sinner batte Rublev e vola in semifinale degli Australian Open. – Dopo un inizio in netto ritardo rispetto all’orario schedulato, con il match che si è giocato dopo mezzanotte, Jannik Sinner ha battuto Andrey Rublev ai quarti di finale degli Australian Open e giocherà le semifinali contro Novak Djokovic. 6-4, 7-6, 6-3 il finale, con Sinner che ha disputato un ottimo match contro il tennista russo e ha chiuso dopo due ore e 45 minuti di gioco.
Sinner batte Rublev e vola in semifinale: affronterà Djokovic
Dopo aver battuto nettamente Karen Khachanov agli ottavi di finale, Jannik Sinner ha battuto anche Andrey Rublev. Adesso in semifinale affronterà Novak Djokovic. 6-4, 7-6, 6-3 i parziali del match, durato due ore e 45 minuti di gara. Nel primo set partono bene entrambi, ma il primo con difficoltà al servizio è proprio Jannik Sinner, che nel quarto game deve rimontare da 15-40 per tenere il game. Nel gioco successivo, l’italiano approfitta di un blackout di Rublev e ruba il servizio a zero, portandosi poi sul 4-2 nel gioco successivo. Da lì nessun pericolo per entrambi, che tengono tutti i turni di battuta. Il set finisce così sul 6-4 per l’altoatesino in quaranta minuti totali.
Nel secondo set i due fanno più fatica al servizio, ma riescono entrambi a tenere. Rublev annulla due palle break nel terzo gioco, Sinner è costretto ad annullarne una nel gioco successivo e così via per i successivi due game. Si arriva al tie break, dove Sinner rimonta 1-5 e vince il set, portandosi sul 2-0.
Nel terzo e ultimo set del match, l’italiano strappa il break nel sesto game e poi chiude per 6-3, diventando il secondo italiano dopo Berrettini in semifinale agli Australian Open e si regala la sfida contro Novak Djokovic, tennista che ha già battuto in Coppa Davis.
Djokovic batte Fritz e vola in finale
Intanto Novak Djokovic ha battuto Taylor Fritz in mattinata ed è il primo semifinalista degli Australian Open. Il numero uno del mondo ha sconfitto l’avversario statunitense con il punteggio di 3-1 (7-6, 4-6, 6-2, 6-3) in tre ore e quarantotto minuti di gioco. Nel primo set, nonostante otto palle break non sfruttate e due concesse, Djokovic ha vinto per 7-6 al tie break dopo un’ora e trenta di gioco. Nel secondo parziale è ancora Taylor Fritz a faticare al servizio, concedendo ben sette palle break, ma salvandole tutte e sfruttando una delle due concesse dal numero uno serbo. Il set si chiude così per 6-4 in favore di Fritz.
Da lì però Djokovic alza il livello, concede soltanto tre punti al servizio nel terzo set e ruba per due volte il break all’americano, chiudendo facilmente per 6-2. Nell’ultimo set del match è ancora Djokovic protagonista. Il serbo si porta sul 4-2, ma subisce il controbreak nel game successivo. Non contento, Djokovic strappa il game di battuta a Fritz per la seconda volta consecutiva e chiude il set per 6-3. Vince il serbo in quasi quattro ore di match.