È a dir poco soddisfatto il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, a Napoli per presentare il ‘Piano per l’implementazione della capacità amministrativa’ del comune di Caivano. Piantedosi, accompagnato dal ministro della Pubblica amministrazione, Paolo Zangrillo, sottolinea il lavoro fatto dal governo, che ha reso Caivano un “modello innovativo da esportare” anche in altre realtà.
Piantedosi a Caivano presenta il ‘Piano per l’implementazione della capacità amministrativa’: “Obiettivo autonomia del comune”
Lo Stato che fa sentire la sua presenza sui territori più disagiati e in difficoltà, tornando a “fare il suo lavoro“, come richiesto qualche tempo fa dalla stessa presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
In quest’ottica si deve leggere la visita compiuta questa mattina dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e da Paolo Zangrillo, titolare del dicastero della Pubblica amministrazione, nel comune di Caivano, nell’area metropolitana di Napoli.
La visita dei due ministri è stata l’occasione per presentare il ‘Piano per l’implementazione della capacità amministrativa’, che ha l’obiettivo di rilanciare l’amministrazione del comune, sciolto per infiltrazioni camorristiche lo scorso novembre, e accompagnarlo verso una gestione più autonoma. Piantedosi definisce piano “un modello da esportare“, elogiando il lavoro svolto dal governo dal ‘decreto Caivano’ in poi.
“Come Governo abbiamo creato un modello innovativo su Caivano, con l’obiettivo di accompagnare il Comune a una sua autonoma capacità, per sviluppare e innalzare la capacità amministrativa e per sperimentare quelle metodologie che possano essere trasposte anche altrove“.
Un ruolo di supporto, dunque, quello dell’esecutivo, chiamato ad accompagnare il lavoro della Commissione straordinaria subentrata alla guida del comune. In quest’ottica, il piano prevede la figura di un commissario che agisca proprio come punto di congiunzione tra il governo centrale e quello locale.
“Abbiamo creato anche una figura commissariale straordinaria ulteriore, quella del commissario Ciciliano, che ha il duplice compito di supportare la Commissione straordinaria e di fungere da anello di congiunzione con il Governo”.
Zangrillo: “Entro fine febbraio 31 persone assunte al comune”
Zangrillo, ministro della Pubblica amministrazione, fa eco alle parole del collega, sottolineando come il ‘modello Caivano’ serva anche a smentire “la narrazione di una pubblica amministrazione goffa e inefficiente“, con un bando aperto e chiuso “in due mesi e mezzo“, che porterà forze nuove nell’amministrazione di Caivano.
“Abbiamo chiuso il bando per l’assunzione di 31 persone per rafforzare l’attività amministrativa del Comune di Caivano e assumeremo queste persone entro la fine febbraio. In due mesi e mezzo siamo riusciti ad aprire e chiudere un bando. È un esempio di efficienza della pubblica amministrazione e mi fa molto piacere che si realizzi qui a Caivano”.
Un “risultato straordinario“, lo definisce il ministro Zangrillo, ottenuto grazie alla collaborazione “tra tutte le istituzioni del territorio“.