Inizia il tour sulla costa occidentale dell’Africa del Segretario di Stato, Antony Blinken. Nel corso della settimana, Blinken visiterà Capo Verde, Costa d’Avorio, Nigeria ed Angola nel tentativo di rafforzare le democrazie e contrastare la minaccia alla sicurezza nel Sahel.

Blinken in Africa Occidentale: focus sulla promozione della democrazia contro l’influenza di Russia e Cina

Il presidente Joe Biden non è riuscito a mantenere la promessa di visitare l’Africa, ma la visita di Blinken comunque metterà in luce le partnership sviluppate dopo il vertice tra i leader degli Stati Uniti e dell’Africa nel 2022. Il portavoce del Dipartimento di Stato, Matthew Miller, ha ribadito che il viaggio di sei giorni:

metterà in risalto la partnership economica orientata al futuro e il modo in cui gli Stati Uniti stanno investendo nelle infrastrutture in Africa per stimolare il commercio bilaterale, creare posti di lavoro in patria e nel continente e aiutare l’Africa a competere nel mercato globale.

Il Segretario di Stato americano aveva di recente concluso una missione diplomatica nei paesi del Medio Oriente. La visita di Blinken in Africa inizia pochi giorni dopo il viaggio in Costa d’Avorio del Ministro degli Esteri cinese, Wang Yi, ed altri eventi relativi al Niger.

La presenza degli USA nel Niger

Durante il suo più recente viaggio nella regione nel marzo 2023, Blinken aveva fatto tappa in Niger con l’obiettivo di esprimere sostegno al presidente eletto Mohamed Bazoum. Tuttavia, qualche mese più tardi, Bazoum è stato destituito dall’esercito. I governanti del Niger hanno effettuato una visita a Mosca la settimana scorsa.

Il gruppo mercenario russo Wagner è già operativo in Mali e nella Repubblica Centrafricana. Gli Stati Uniti mantengono attualmente una base e truppe in Niger. Il generale James Hecker ha dichiarato che gli Stati Uniti stanno esaminando alternative per ospitare una base di droni in Niger in seguito al colpo di stato.

Blinken ha oggi incontrato il primo ministro di Capo Verde, Ulisses Correia e Silva. Il Segretario ha lodato i valori condivisi tra gli Stati Uniti e Capo Verde, sottolineando l’impegno comune per la democrazia, il buon governo e i diritti umani.