La dieta militare è un regime alimentare breve e mirato a perdere due chili in tre giorni.

Con una durata di soli tre giorni, questa dieta ha l’obiettivo di far perdere due chili in modo efficace. Caratterizzata da una combinazione specifica di alimenti e piani alimentari, la dieta militare è conosciuta per la sua rigidità e la promessa di risultati tangibili in un breve periodo. Scendiamo nei dettagli.

Quanto si dimagrisce con la dieta militare

Contrariamente a quanto potrebbe suggerire il nome, la dieta militare non ha alcun legame con le pratiche alimentari dell’Esercito.

Secondo Amanda Andrews, dietista oncologica e autrice di “The Complete Idiot’s Guide to Plant-Based Nutrition”, questa dieta breve consiste in un rigoroso piano alimentare di tre giorni per una rapida perdita di peso.

Durante questo periodo, l’apporto calorico è limitato a 1.100 – 1.400 calorie al giorno. Chi segue questa dieta, seguendola alle lettera, può perdere anche 2 chili in 3 giorni, sino a 5 chili in una settimana. Non va seguita per più di una settimana, perché è molto rigida.

Successivamente si potrà adottare un regime più permissivo, di 1.500 calorie al giorno.

È possibile ripetere questo ciclo per una settimana al mese, solo ed unicamente dopo aver ottenuto il parere del proprio medico.

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In cosa consiste la dieta militare

In breve, la dieta militare privilegia la restrizione calorica e il basso contenuto di grassi per favorire una rapida perdita di peso.

Gli alimenti permessi sono:

  • Pompelmo
  • Banane
  • Mele
  • Pane di farina integrale
  • Burro di arachidi
  • Tonno
  • Uova
  • Fagioli
  • Carne non processata
  • Carote
  • Broccoli
  • Fette biscottate integrali
  • Fiocchi di latte
  • Gelato alla vaniglia

La dieta militare di solito comporta una perdita di peso solo temporanea che scompare quando i partecipanti ritornano a una dieta normale.

Di conseguenza, si instaura un effetto yo-yo, che rende più difficile mantenere un peso sano a lungo termine. Per evitarlo, bisognerebbe continuare a mangiare sano e non superare le 1.500 calorie al giorno.

La dieta militare è sicura per la salute?

Amanda Andrews sottolinea che, sebbene ciò possa portare a una perdita di peso a breve termine, la natura restrittiva della dieta militare e il limitato apporto calorico potrebbero non essere sostenibili o vantaggiosi a lungo termine, ed è per questo che va seguita solo per pochi giorni.

Inoltre, questo tipo di dieta potrebbe portare a carenze nutrizionali e interferire con abitudini alimentari sane.

A fronte di una perdita di peso rapida, gli svantaggi di questa dieta sono:

  • Carenza di nutrienti
  • Effetti sulla salute mentale e fisica (ad esempio: stanchezza, irritabilità, stress)
  • Rischio di disturbi alimentari

Esempio di un programma di dieta militare di tre giorni

Giorno 1:

Colazione: 1 fetta di pane, 2 cucchiai di burro di arachidi, 1/2 pompelmo, 1 tazza di caffè nero o tè
Pranzo: 1 fetta di pane, 1/2 tazza di tonno, 1 tazza di caffè nero o tè
Cena: 85 grammi di carne, 1 tazza di fagiolini, 1/2 banana, 1 mela piccola, 1 tazza di gelato alla vaniglia

Giorno 2:

Colazione: 1 fetta di pane, 1 uovo sodo, 1/2 banana
Pranzo: 1 tazza di ricotta, 1 uovo sodo, 5 fette biscottate
Cena: 2 salsicce magre, 1 tazza di broccoli, 1/2 tazza di carote, 1/2 banana, 1/2 tazza di gelato alla vaniglia

Giorno 3:

Colazione: 1 fetta di formaggio magro, 5 fette biscottate, 1 mela piccola
Pranzo: 1 fetta di pane, 1 uovo
Cena: 1 scatoletta di tonno, 1/2 banana, 1 tazza di gelato alla vaniglia

Nei giorni successivi è consigliabile adottare una dieta equilibrata e ipocalorica (circa 1.500 calorie al giorno).

Prima di iniziare questa dieta o qualsiasi altro programma alimentare restrittivo, consultare un medico per chiedere consiglio.