Lo hanno soprannominato ‘Dickman’, perché da qualche tempo imbratta le auto parcheggiate nei posteggi riservati ai taxi, disegnando dei peni giganti: ma chi è il “vendicatore” in azione a Milano? Dopo ‘Fleximan’ e ‘Shpalman’, un nuovo personaggio terrorizza gli automobilisti.

Chi è ‘Dickman’, l’uomo che imbratta le auto parcheggiate nei posti riservati ai taxi a Milano

A denunciare quanto sta accadendo a Milano è l’account Instagram “Milanobelladadio”, che ha anche pubblicato il video girato in città da un utente. Le immagini mostrano diverse auto parcheggiate nei posti riservati ai taxi, tutte imbrattate sul parabrezza e sui finestrini con la scritta “Fake taxi” e un pene gigante.

Dickman è solo l’ultimo di una serie di personaggi, divenuti noti sui social per atti di vandalismo. ‘Fleximan’ è il “Robin hood dei multati” che sta distruggendo gli autovelox nel Nord Italia.

Mentre ‘Shpalman’ è il maniaco che colpisce le auto delle donne a Roma, sporcandole con le feci.

“Eroe” per qualcuno, “pericolosa deriva” per altri

Sono molti i commenti al video da parte dei cittadini di Milano. Tra chi plaude al gesto di Dickman, ci sono molte altre persone che sottolineano la pericolosità di azioni del genere, senza contare i danni per gli automobilisti.

Se uno mette la macchina lì, è compito della polizia municipale multarlo o fargli rimuovere l’auto. Farsi giustizia da soli è una scelta, che però a quel punto può utilizzare anche il proprietario dell’auto disegnata. Questa è la classica situazione che può degenerare male

scrive un utente.

Basterebbe che chi è preposto legalmente e retribuito per svolgere questo lavoro alla chiamata del privato cittadino svolgesse il proprio ruolo. Eviteremmo di avere dei “ giustizieri della notte“ deriva che può essere molto pericolosa

è il commento di un altro.

Questa cosa dei supereroi sta prendendo una piega pericolosissima. Col fenomeno dell’emulazione e la megalomane imbecillità di alcuni soggetti potrebbero succedere dei grossi, enormi guai!

è invece la denuncia di un cittadino. Non mancano critiche alla situazione dei parcheggi in città:

A Milano il parcheggio ce lo si inventa.