L’assegno unico dovrebbe essere stato accreditato la scorsa settimana, tra il 17 e il 19 gennaio 2024. A riceverlo sono state le famiglie per le quali la rata non ha subito nessuna variazione rispetto al mese di dicembre. Tuttavia, è possibile che a volte si verifichino alcuni ritardi nel pagamento.
Pagamento Assegno Unico gennaio 2024 in ritardo?
Diversi lettori ci hanno segnalato ritardi nel pagamento dell’Assegno Unico a gennaio 2024.
Innanzitutto, è bene precisare che le date del 17, 18 e 19 gennaio riguardano coloro che hanno già beneficiato del contributo nei mesi precedenti e non hanno registrato variazioni negli importi.
Per coloro che hanno presentato domande nuove o hanno avuto variazioni nei nuclei familiari, l’accredito delle somme con importi diversi rispetto al mese precedente avverrà entro la fine di gennaio, richiedendo solo qualche giorno aggiuntivo di attesa.
Qualora, il 31 gennaio, l’assegno unico non fosse ancora stato erogato, potrebbero essere emerse ulteriori criticità che hanno determinato la sospensione dei pagamenti.
Pagamento Assegno Unico non arriva, cosa fare?
Per eventuali chiarimenti, è possibile contattare direttamente l’Inps (Istituto di Previdenza Sociale), responsabile delle erogazioni.
Gli utenti hanno diverse opzioni a disposizione per comunicare con l’Inps, tra cui:
- Il numero 803 164 per le chiamate da rete fissa (gratuito).
- Il numero 06 164 164 per le chiamate da dispositivo mobile (a pagamento).
Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì, dalle 08:00 alle 20:00, e il sabato, dalle 08:00 alle 14:00.
Le caselle di Posta Elettronica Certificata (PEC) sono riservate per le comunicazioni di stretta competenza del destinatario e possono essere utilizzate esclusivamente da chi dispone di una casella PEC.
Inoltre, è disponibile il servizio INPS Risponde, che consente agli utenti di inviare autonomamente richieste di chiarimenti normativi e informazioni sui servizi direttamente dal proprio computer. È possibile monitorare lo stato di lavorazione delle richieste, incluso lo stato di quelle gestite dagli operatori del Contact Center e assegnate alle sedi territoriali competenti (Linea INPS). Questo servizio è gratuito e accessibile anche da smartphone e tablet con sistemi operativi IOS e Android.