Salernitana-Genoa 1-2, la cronaca e il tabellino della sfida. I liguri si impongono all’Arechi e brindano a un successo fondamentale per la classifica. Passo indietro per i granata, ultimi con tredici punti e che incassano la terza sconfitta consecutiva.
Bella azione dei padroni di casa che orchestrano con Candreva, il quale attende la sovrapposizione per Bradaric che crossa al centro dove arriva Martegani a battere Martinez di prima intenzione sotto la traversa. Rispondono gli ospiti con Malinovskyi che si coordina da fuori area dopo una respinta della difesa della Salernitana, pallone docile tra le braccia di Ochoa. I liguri trovano subito il pari al 13′. Azione iniziata da Gudmundsson e rifinita da Badelj, il quale allarga verso Retegui che di potenza batte Ochoa sul primo palo per il pareggio rossoblù.
I granata provano a reagire al colpo del pari. Al minuto 24, Candreva calcia quasi da fermo dalla sinistra, pallone che sfiora il palo. Poco dopo, suggerimento ancora di Candreva per Simy che viene chiuso all’ultimo dall’uscita di Martinez. I liguri provano ad allentare la pressione dei padroni di casa. Ripartenza degli uomini di Gilardino al 33′, cross di Badelj ancora a cercare Retegui il cui colpo di testa viene fermato da Ochoa. Il primo tempo si chiude con i riflessi di Martinez, prodigioso nel respingere la conclusione al volo di Bradaric nell’ultima azione di marca granata.
Salernitana-Genoa 1-2, cronaca e tabellino della sfida
La ripresa di Salernitana-Genoa patte all’insegna dei padroni di casa. I granata, reduci dalla sconfitta nel derby con il Napoli nel turno precedente, hanno bisogno di tre punti per rispondere al successo dell’Empoli. Ci prova subito Simy, da buona posizione in mezzo all’area, ma la palla è alta. Al 56′ arriva il calcio dii rigore per gli ospiti: fallo di mano di Lovato, dagli undici metri va Gudmundsson che calcia centralmente e batte Ochoa.
Pronta reazione degli uomini di Pippo Inzaghi, che vanno vicinissimi al pari al 61′. Punizione appena qualche metro fuori dall’area di rigore da posizione centrale, tiro di Candreva e palla che si stampa sulla traversa. Poco dopo, palla pericolosa persa da Gyomber, parte Gudmundsson a tu per tu con Lovato: è provvidenziale l’intervento del centrale difensivo che – da ultimo uomo – sventa la minaccia. La squadra di Inzaghi prova l’assalto nel finale, senza creare patemi alla retroguardia ospite: al triplice fischio è il Genoa a festeggiare.
Il tabellino della sfida
Salernitana-Genoa 1-2
Marcatori: 2’ Martegani, 13’ Retegui, 13’ st rig. Gudmundsson
Salernitana (4-3-2-1): Ochoa; Pierozzi, Gyomber, Lovato (30′ st Zanoli), Bradaric (37′ st Daniliuc); Martegani (37′ st Legowski), Maggiore, Basic (23′ st Kastanos); Candreva, Tchaouna (30′ st Ikwuemesi); Simy. A disposizione: Fiorillo, Costil, Bronn, Sambia, Botheim, Sfait. All: D’Angelo (Inzaghi squalificato).
Genoa (3-5-1-1): Martinez; Vogliacco (30′ st Thorsby), Bani, Vasquez; Spence, Malinovskyi, Badelj, Strootman (42′ st Ekuban), Frendrup; Gudmundsson; Retegui. A disp: Leali, Sommariva, Cissè, Papadopoulos, Fini. All: Gilardino.