Chi è Alessandro Barbero? Si tratta di uno storico, accademico e scrittore italiano specializzato in Storia del Medioevo e storia militare diventato anche molto noto sui social per alcuni video divulgativi che ora, dopo anni di insegnamento va in pensione.
In rete da qualche ora circola un video intitolato “L’ultima lezione” rilanciato dall’account @primo_vassallo nel quale si può ascoltare il discorso di pensionamento del professore.
L’insegnante torinese, però come precisato anche dal Corriere della Sera, potrebbe comunque continuare a mantenere la sua cattedra come insegnante per il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi del Piemonte Orientale Amedeo Avogadro.
La scelta di andare in pensione arriva a causa dei tanti impegni del docente, sempre più attivo nella divulgazione e anche autore di numerosi best seller.
In occasione del suo saluto gli studenti dell’Università del Piemonte Orientale a Vercelli lo hanno così salutato con un lungo applauso in segno di ringraziamento per i tanti anni di insegnamento.
Chi è Alessandro Barbero: biografia e carriera
Nato il 30 aprile del 1959 a Torino da genitori impiegati e cattolici, sin da bambino in Alessandro spicca un’innata passione per lo studio, in particolare per la storia.
Decide così di frequentare il Liceo classico Cavour e optare poi, dopo il diploma, per la facoltà di Lettere.
Nel 1981 si laurea con una tesi proprio in storia medievale all’Università degli Studi di Torino e dopo aver conseguito il dottorato alla Scuola Normale Superiore di Pisa nel 1984, vince il concorso per un posto di ricercatore all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata.
Ottiene la cattedra come professore associato nel 1998 e poi nel 2002 diventa docente ordinario di Storia medievale per il Dipartimento di Studi Umanistici.
Nonostante negli ultimi tempi Barbero si dimostri coinvolto della notorietà online mantiene comunque la propria privacy, tutelando i propri cari.
Della sua vita privata, infatti si conosce poco, solo il fatto che da anni sia felicemente sposato con la moglie Flavia dal quale ha avuto un figlio nato negli anni ’90 che lavora come giornalista a Parigi.
Tra i passatemi di Barbero troviamo il birdwatching che gli permette di trascorrere molto tempo all’aria aperta e i giochi di ruolo, oltre la passione per gli archivi storici che ormai non fanno sono solo parte del lavoro.
Pubblicazioni e programmi tv
Non solo docente di Storia del Medioevo ma anche scrittore.
Sono tantissimi infatti i suoi scritti, tra cui “Dizionario del Medioevo”, uscito nel ’94 e la biografia su Carlo Magno.
Nel 1996, Barbero ha anche vinto il Premio Strega con il romanzo “Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo”, un romanzo storico ambientato nel 1806 durante le guerre napoleoniche.
Nel 2011 vince poi il “Premio Alessandro Manzoni – Città di Lecco” con un nuovo romanzo storico intitolato “Gli occhi di Venezia”.
Durante la sua florida carriera non possono mancare poi anche le apparizioni in televisione.
Nel 2007 infatti comincia a collaborare con Piero Angela al programma “Superquark”, mentre dal 2013 al 2017 è stato membro del comitato scientifico della trasmissione Rai 3 “Il tempo e la storia”. Sempre dal 2017 è anche tra i componenti di quello di “Passato e presente”.
Da tempo infine è anche conduttore del programma a.”C.d.C.” in onda su Rai Storia dove, nel 2020 ha condotto anche uno speciale documentario dedicato al “sommo poeta”, Dante Alighieri.
La notorietà di Barbero è esplosa grazie a Internet. Tramite video e podcast relativi ai suoi interventi in conferenze, festival e università, registrati e caricati su varie piattaforme il suo nome è diventato sempre più popolare.
Oltre al Medioevo, ambito in cui è specializzato, nel corso dei suoi interventi o convegni ha anche trattato di storia greca e romana, guerre napoleoniche, Risorgimento, prima e seconda guerra mondiale e fascismo rendendolo uno storico a tutto tondo.