Continuano i bombardamenti della Turchia contro i miliziani separatisti curdi del Pkk. L’esercito turco ha reso noto che altri 10 terroristi sono stati uccisi nel Nord dell’Iraq nella mattinata di oggi, 21 gennaio.
Turchia, bombardamenti contro il Pkk nel Nord dell’Iraq
Questa mattina, l’esercito di Ankara ha comunicato l’uccisione di 10 terroristi in Iraq, anche nella giornata di ieri ne erano stati uccisi altri 10. La Turchia aveva annuncato la determinazione ad intensificare l’offensiva contro il Pkk.
Il ministro della Difesa turco, Yasar Guler, aveva precedentemente dichiarato l’eliminazione di 78 miliziani curdi. Il paese ha colpito, inoltre, 114 obiettivi strategici tra cui depositi di armi e munizioni, rifugi e postazioni. La dura riposta della Turchia è arrivata in seguito alla morte di 21 militari turchi a causa degli attacchi del Pkk nel Nord dell’Iraq.
L’obiettivo della Turchia è la creazione di una zona cuscinetto estesa di 30 chilometri oltre i confini con Iraq e Siria.
Le basi turche nel Nord dell’Iraq
Negli ultimi anni, il governo turco ha istituito diverse basi nel Nord dell’Iraq. La zona in cui sono situate le postazioni militari corrisponde alle province montuose oltre il confine turco. Queste montagne sono soggette alla legislazione del governo del Kurdistan iracheno, che è autonomo ma non indipendente da Baghdad.