Attimi di grande preoccupazione a Ponza: il traghetto Quirino, partito dalla località di Formia, in arrivo poco prima di mezzogiorno, rischia di ribaltarsi a causa del forte vento, delle onde alte e del maltempo. Sui social sono stati diffusi diversi video di quel momento e, come si può vedere dalle immagini immortalate, la nave risulta essere pericolosamente inclinata ed in forte difficoltà.
Ponza, traghetto rischia di ribaltarsi per il vento forte: che cosa è successo
Il traghetto in questione era partito da Formia alle 9 di mattina lo scorso sabato 20 dicembre. Il mezzo, diretto sull’isola di Ponza, ha attraversato momenti di evidente difficoltà. Durante il tragitto, il conducente del mezzo e il suo team di esperti hanno dovuto fare i conti con manovre molto difficili causate dal maltempo che in quel momento stava colpendo la zona.
Nel mare vi erano onde alte fino a 8 metri, causate dalle forti folate di vento. Proprio queste condizioni hanno fatto in modo che il mezzo si inclinasse pericolosamente. Anche le operazioni di attracco nel porto di arrivo sono state molto difficili.
Addirittura, secondo quanto riferito da radio, giornali e televisioni locali, vi erano diverse auto presenti nella stiva del traghetto. Alcune di queste vetture sono finite una sopra l’altra, riportando diversi danni. Per fortuna però non risultano esserci persone ferite.
La paura e la preoccupazione sono state tantissime sia per le persone che si trovavano a bordo del traghetto in quel momento, sia per coloro che stavano assistendo alla scena dalla terraferma e che hanno immortalato quanto accaduto nella mattinata di sabato scorso.
Paura a Ponza, traghetto rischia di ribaltarsi: il video
Ecco uno dei tanti filmati pubblicati sui social che dimostra l’estrema difficoltà del traghetto nell’attraversare il mare in un momento così delicato.
Questo è il video apparso sulla pagina Facebook Meteo Lazio. Come si legge nel post è stato girato dall’utente Raffaele Barone.
Il commento del sindaco Ambrosino
Tale preoccupante episodio si è verificato ad un anno di distanza dall’ormai famosa traversata della motonave Tetide che aveva fatto il giro del web, dei social media e dei giornali. Nel gennaio del 2023 avevamo visto immagini molto simili, che dimostravano ancora una volta la pericolosità del porto di Ponza.
Ebbene, è successo nuovamente con il traghetto Quirino anche nel gennaio del 2024. A denunciare la situazione è stato, tra gli altri, il sindaco di Ponza Francesco Ambrosino. Il primo cittadino ha spiegato che il mezzo ha cercato di entrare nel porto con “un po’ di mare di levante”.
Durante le manovre ha continuato a sbandare a causa del maltempo. Come abbiamo spiegato, diverse vetture sono risultate danneggiate. I passeggeri a bordo erano terrorizzati.
Come ha raccontato il sindaco, quello che si è verificato il 20 gennaio 2024 è solo l’ultimo episodio di tal portata che si è verificato in ordine temporale. Il primo cittadino ha continuato dicendo che ormai da tempo i residenti sono costretti a vivere disagi di questo genere.
Ha aggiunto:
Non possiamo più attendere. C’è il serio rischio che accada una tragedia.
Ambrosino ha ribadito dunque la necessità che Ponza abbia un porto sicuro e che la flotta di tutte le navi e di tutti i mezzi adibiti per il trasporto di persone (e non solo) vengano al più presto rimodernati. Come riferito dal sindaco infatti, se continuiamo così, prima o poi potrebbe verificarsi qualcosa di molto grave.
La risposta del Mit e della Regione Lazio
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini è stato informato di quanto accaduto. Il politico, stando a quanto dalla Regione Lazio, ha letto “con grande attenzione” la denuncia di Francesco Ambrosino che ha lamentato la pericolosità del porto dell’isola di Ponza.
Nel comunicato si legge che il ministro i leader della Lega ha preso con serietà questa denuncia ed intende “approfondire la situazione”.
Anche la Regione Lazio è sulla stessa linea d’onda. Essa ha fatto sapere di essere in contatto con la Guardia costiera e la compagnia di navigazione Laziomar. Gli esperti vogliono capire bene “le ragioni dell’episodio” che si è verificato ieri nel servizio tra Formia e Ponza.
Lo ha reso noto in via ufficiale l’assessore ai Trasporti della Regione Lazio, Fabrizio Ghera.