Dramma familiare oggi 20 gennaio in provincia di Cuneo, a Lisio. Un uomo di 84 anni è stato trovato morto dal figlio 55enne dopo che questi era tornato a casa sua.

Sconvolto dalla vicenda, l’uomo ha tentato il suicidio aprendo la bombola del gas e tagliandosi le vene. I vicini hanno chiamato i soccorsi che hanno trasportato il 55enne in ospedale tramite elicottero: le sue condizioni di salute sono gravissime.

Cuneo, trova il padre morto in casa e tenta il suicidio: la dinamica dei fatti

Due le persone coinvolte in questa triste vicenda a Lisio (Cuneo), Sisto Testa (84 anni) e suo figlio Paolo (55). Quando questi, oggi 20 gennaio, è rincasato ha trovato il padre senza vita. Dopo aver aperto la bombola di gas a metano ed aver scritto un biglietto in cui spiegava le ragioni del suo gesto, il 55enne ha tentato di togliersi la vita tagliandosi le vene.

I vicini di casa, sentendo uno strano odore provenire dall’abitazione dei Testa, hanno chiamato Forze dell’Ordine e 118, i quali hanno trovato in casa l’anziano senza vita ed il figlio incosciente. Inizialmente si pensava che l’84enne fosse deceduto per colpa di una fuga di gas, ma le indagini hanno indicato che la sua morte potrebbe essere legata a cause naturali.

Per quanto riguarda Paolo, invece, è stato necessario un trasporto urgente in elisoccorso all’ospedale di Cuneo. Le sue condizioni di salute sarebbero gravissime. I Vigili del Fuoco, allertati sempre dai vicini, si sono assicurati che la fuga di gas non mettesse in pericolo altre persone.