Milan, Sesko o Zirkzee per l’estate – L’identikit risponde alla perfezione a quello tracciato nelle sale dei bottoni di Casa Milan: giovane, talentuosissimo e dal futuro assicurato. Benjamin Sesko è uno degli attaccanti in cima alla lista dei desideri rossoneri per la prossima estate, quando il Milan dovrà obbligatoriamente fare il grande investimento nel reparto offensivo. Un investimento che si annuncia molto oneroso e assolutamente da non sbagliare per dare seguito alle ambizioni di primato rossonere.
Milan, c’è una clausola per Sesko. E Ibrahimovic…
Benjamin Sesko, come detto, è un profilo che agli uomini mercato rossoneri piace tantissimo. Lo sloveno classe 2003, da molti considerato come l’erede di Haaland, è da tempo seguito dal Milan: portarlo però via dal Lipsia non sarà semplice, soprattutto per la grande concorrenza che ci sarà sul ragazzo che piace a tutti i top club europei. Ma il Milan potrebbe avere un jolly a suo favore: Sesko infatti ha come idolo Zlatan Ibrahimovic, oggi dirigente del club rossonero. In Germania, inoltre, hanno svelato l’esistenza di una clausola rescissoria dal valore di 50 milioni di euro che si attiverà dalla prossima estate: un altro possibile ma costosissimo assist per il Diavolo, chiamato a convincere il calciatore con un progetto ambizioso, uno stipendio molto importante e con… il fattore Zlatan.
Thiago Motta per arrivare a Zirkzee?
Nella lista dei sogni possibili del Milan per l’attacco della prossima stagione c’è appunto Sesko, ma anche Joshua Zirkzee del Bologna. L’attaccante olandese ha dalla sua il vantaggio di conoscere già la Serie A, campionato nel quale sta facendo benissimo in questa stagione: gol e numeri di altissima qualità che hanno accesso su di lui le attenzioni dei top club, Milan in primis. Nel contratto di Zirkzee, classe 2001, è presente una clausola dal valore di 40 milioni di euro valida solo per il Bayern Monaco, suo ex club: le altre squadre che lo vorranno dovranno trattare con il Bologna che parte da una valutazione di 50 milioni di euro.
Anche in questo caso, però, il Milan potrebbe avere una corsia preferenziale: tra i papabili allenatori del Diavolo per la prossima stagione (il futuro di Pioli è ormai segnato, sarà infatti divorzio a fine anno) c’è Thiago Motta, figura importantissima nell’esplosione di Zirkzee. I due infatti sono legati da un legame molto forte e l’eventuale approdo di Thiago Motta sulla panchina rossonera potrebbe spingere l’attaccante olandese a seguirlo, rifiutando magari anche qualche offerta più vantaggiosa dal punto di vista economico. Una strategia che potrebbe risultare vincente.
Giroud verso l’addio in estate: in attacco possibile rivoluzione
Quel che è certo è che il reparto offensivo del Milan cambierà molto nella prossima stagione a prescindee da quelli che saranno i risvolti societari. Gli unici sicuri del posto, al momento, sono Pulisic e Okafor, per tutti gli alti invece il futuro è tutto da decidere. A iniziare da Leao, che potrebbe essere il grande sacrificato sul mercato rossonero (il Milan, come successo la scorsa estate con Tonali, cederà un big per poi reinvestire la cifra sul mercato). Da valutare anche la posizione di Samuel Chukwueze e Luka Jovic, mentre è sempre più lontano da Milanello Olivier Giroud: l’attaccante francese, in scadenza di contratto, è molto tentato dalle sirene che arrivano dalla MLS.