Grave lutto famigliare per Rick Harrison, imprenditore e conduttore del programma “Pawn Stars” (noto in Italia come “Affari di famiglia“): il figlio Adam, 39 anni, è morto per quella che le autorità hanno definito “overdose fatale“.
Al momento null’altro è trapelato, con la famiglia che ha chiesto privacy di fronte a questo grave evento. Il padre Rick ha salutato con un toccante post su Instagram il figlio e al suo dolore si sono uniti molti fan del suo programma.
“Affari di famiglia”, cosa si sa della morte di Adam Harrison e l’addio social del padre Rick
La notizia della morte di Adam Harrison è stata resa nota al pubblico a cavallo del 19 e 20 gennaio, con la famiglia del 39enne contattata dalla polizia di Las Vegas. Non sono disponibili ad oggi altre informazioni sulle cause della morte di Harrison, se non che è avvenuta per un'”overdose fatale”.
Il quotidiano online TMZ è stato il primo a dare la notizia e l’unico al quale la famiglia del giovane ha voluto concedere una dichiarazione:
La nostra famiglia è estremamente rattristata dalla morte di Adam. Chiediamo privacy mentre piangiamo la sua perdita.
Secondogenito del primo matrimonio di Rick Harrison, imprenditore statunitense e conduttore del fortunato programma televisivo “Pawn Stars” (in onda in Italia come “Affari di Famiglia”), Adam non era solito apparire spesso nel programma, mentre suo fratello Corey è una delle presenze fisse.
Della vita privata di Adam non si sa molto. Quando “Affari di Famiglia” ebbe inizio nel 2009, il 39enne era apparso in qualche puntata, per poi lasciare il campo agli altri membri della sua famiglia. Mentre il programma otteneva sempre più successo (diventando fonte anche di meme come “Non lo so Rick, mi sembra falso“), sembra che Adam abbia lavorato nell’ambito del commercio, ma nessuno sembra sapere in che ambito specifico.
Suo padre, Rick, ha dedicato uno struggente post su Instagram in memoria del figlio, piangendone la prematura scomparsa:
Sarai sempre nel mio cuore! Ti amo.
Anche il fratello di Adam, Corey, aveva pubblicato sul suo profilo Instagram un post, poi cancellato:
Sono furioso e distrutto all’idea di dover condividere la scomparsa di mio fratello, oggi, a causa di una crisi da oppioidi. La rabbia dentro di me sta ribollendo. Sta mietendo innumerevoli vittime, ed è ora di scatenare la nostra rabbia collettiva e chiedere un’azione immediata.
Da notare come Corey indichi la morte di suo fratello come causata da una “crisi da oppioidi”. La polizia di Las Vegas, comunque, non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali in tal senso e sta continuando a portare avanti le indagini.