Per mercoledì 24 gennaio 2024 è previsto uno sciopero di lavoratori e lavoratrici di determinati aeroporti italiani. La movimentazione questa volta non si tiene a livello nazionale, bensì locale. Non riguarda dunque tutte le città da Nord a Sud del nostro Paese, ma solamente alcune. Vediamo insieme tutte le informazioni utili da sapere per non arrivare impreparati.

Sciopero aeroporti 24 gennaio 2024: cosa succede mercoledì

Enav ha fatto sapere nei giorni scorsi che alcuni aeroporti italiani aderiscono allo sciopero indetto dalle sigle sindacali in programma per il prossimo 24 dicembre. La notifica della protesta, comunicata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stata ricevuta ed accettata. Lo si può facilmente verificare anche andando sul sito ufficiale del Mit.

Per la giornata sono previste diverse agitazioni. Lo scorso sciopero degli aerei era stato l’8 gennaio. Questa volta ad aderire sono solo determinati aeroporti presenti in diverse parti d’Italia.

Nelle fasce orarie che ora vi indichiamo potrebbero verificarsi disagi e problemi di vario tipo. Ci potrebbero essere rallentamenti, ritardi, ma anche cancellazioni e soppressioni di voli. In ogni caso tutto dipenderà dall’effettiva adesione del personale a questa protesta sindacale.

Gli aeroporti coinvolti nello sciopero di mercoledì 24 gennaio 2024 sono i seguenti:

  • Il Centro di Controllo d’Area di Brindisi. In questo caso l’agitazione è stata indetta dai membri dei sindacati FILT-CGIL, FIT-CISL, Uiltrasporti, UGL-TA e UNICA;
  • Aeroporto di Verona. Sciopero indetto da FIT-CISL, UGL-TA e UNICA;
  • Aeroporto di Bologna, come comunicato dalle sigle UGL-TA e UNICA.

Ad incrociare le braccia potrebbero essere in questa giornata i lavoratori e le lavoratrici del settore che operano negli spazi sopra elencati. I passeggeri dunque potrebbero dover fare i conti con la mancanza di determinati servizi o addirittura anche con la cancellazione di voli, come abbiamo appena spiegato.

Si consiglia dunque a tutti i passeggeri che hanno un volo aereo in questa particolare giornata di sciopero di tenere sempre monitorata la situazione inerente allo stato del proprio volo. In caso di necessità è possibile contattare il numero di riferimento per l’assistenza clienti della compagnia aerea su cui si viaggia.

Inoltre vi informiamo che nei prossimi giorni anche altri aeroporti potrebbero decidere di aderire all’agitazione sindacale. L’entità dei disagi provocati da essa saranno resi noti in modo ufficiale ed esaustivo il giorno stesso.

Gli orari e le fasce di garanzia

Lo sciopero degli aerei che coinvolge le città sopra elencate nella giornata di mercoledì prossimo si tiene dalle ore 13.00 fino alle 17.00. La durata totale dunque questa volta è di 4 ore. I voli e i vari servizi che rientrano in questa fascia oraria potrebbero subire cambiamenti di varia tipologia alla luce dello sciopero.

Dal momento che la movimentazione sindacale occupa le prime quattro ore del pomeriggio del 24 gennaio 2024, pare che non siano previste delle fasce di garanzia. Queste ultime sono obbligatorie per legge e tutte le compagnie sono chiamate a rispettarle nel caso in cui la durata dello sciopero sia maggiore (esempio di 24 ore).

I voli cancellati

Se anche voi avete un viaggio programmato per mercoledì, in arrivo o in partenza presso gli aeroporti citati, vi consigliamo caldamente di visitare i canali web ufficiali della vostra compagnia aerea o di chiamare l’assistenza clienti per avere maggiori informazioni.

In ogni caso, le varie società sono chiamate a notificare a tutti i viaggiatori riguardo ad eventuali voli cancellati.

Ci sono poi alcune compagnie come Ita Airways che hanno già fatto sapere, come si legge sul sito, che diversi voli nazionali sono già stati cancellati. La stessa azienda promette comunque di garantire tutti i voli internazionali ed intercontinentali.

Ita Airways ha pubblicato l’elenco dei voli cancellati del 24 gennaio 2024. Inoltre ha fatto sapere che i viaggiatori coinvolti da modifiche dell’orario o da cancellazioni del volo possono cambiare la prenotazione senza alcuna penale. Altrimenti possono richiedere il rimborso del biglietto entro e non oltre il 29 gennaio.