È di 5 anni e 6 mesi la richiesta di condanna avanzata dalla pm di Siracusa, a carico di un carabiniere di 58 anni. Il militare è accusato di abusi sessuali sul nipote minorenne, figlio della sorella della moglie, avvenuti nel 2009. L’uomo, già processato in primo grado, era stato condannato a 7 anni e 6 mesi di carcere.
Siracusa, carabiniere accusato di abusi sessuali: il processo in Appello ad aprile
I fatti risalgono al 2009, periodo in cui il giovane minorenne andava spesso a casa dello zio, marito della sorella della madre. Durante quella frequentazione, il ragazzo avrebbe iniziato a sviluppare un turbamento non passato inosservato ai familiari, i quali sono riusciti a convincerlo a parlarne.
Dal racconto è emerso che lo zio, carabiniere 58enne del comando provinciale di Siracusa, avrebbe costretto il minore ad avere rapporti sessuali e gli avrebbe mostrato anche immagini e video di carattere pornografico.
Lo shock di quanto avvenuto sotto il tetto della casa dello zio, ha spinto i genitori a denunciare il fatto alle forze dell’ordine. Ne è nato così un procedimento penale che ha visto l’uomo condannato a 7 anni e 6 mesi di reclusione per abusi sessuali durante il processo in primo grado.
Difeso dagli avvocati Puccio Forestiere e Fabiola Fuccio, il 58enne si sarebbe appellato. Ora, il sostituto procuratore di Siracusa, Stefano Priolo, ha richiesto una condanna a 5 anni e 6 mesi. Il processo in Appello si concluderà con la sentenza attesa per il prossimo aprile.
Sebbene, il carabiniere di 58 anni si sia dichiarato innocente, le perquisizioni effettuate dalle forze dell’ordine presso la sua abitazione hanno rilevato immagini e video a sfondo sessuale. Mentre, il ragazzo è stato sottoposto all’incidente probatorio. Importante sarà la sentenza emessa dai giudici della Corte d’Appello di Catania, attesa nel mese di aprile.