Chi è Shawn Barber? Si tratta dell’ex campione del mondo di salto con l’asta nel 2015 trovato morto nei giorni scorsi nella sua casa di Kingwood in Texas.
A fare il triste annuncio è stato il suo agente Paul Doyle che attraverso un messaggio su Instagram ha fatto sapere dell’improvvisa morte dell’atleta canadese, senza fornire però ulteriori dettagli sulle circostanze della sua scomparsa.
Nel post ha scritto: “Un amico che non dimenticheremo mai. Shawn Barber è morto”. E ha continuato ricordando Shawn non solo come atleta ma anche come persona di buon cuore sottolineando quanto è tragico perdere una persona così brava e coì’ giovane.
Il 29enne infatti dalle parole dell’agente era in grado di mettere sempre davanti le altre persone rispetto a sé stesso.
Chi è Shawn Barber: la sua carriera
Barber era canadese ma nato a Las Cruces nel New Mexico e aveva anche la cittadinanza americana come suo padre George.
La sua passione per il salto in alto iniziò all’età di sette anni con la sua prima gara ufficiale. La sua carriera ha subito un’importante svolta nel 2015 quando appena ventunenne, conquistò la medaglia d’oro e diventò il nuovo campione del mondo nel salto in alto a Pechino, saltando ben 5,90 metri.
In quell’occasione Shawn si posizionò davanti al tedesco Raphael Holzdeppe e al francese detentore del record mondiale Renaud Lavillenie arrivato terzo a pari merito con i polacchi Paweł Wojciechowski e Piotr Lisek.
Nello stesso anno ha anche vinto il titolo outdoor NCAA per l’Università di Akron, vincendo il secondo titolo indoor consecutivo in quella stagione.
A gennaio 2016 Barber raggiuse anche la finale alle Olimpiadi di Rio de Janeiro dove riuscì a saltare addirittura fino a 6 metri stabilendo così il suo record personale.
In totale divenne cinque volte campione nazionale canadese e tre volte campione Ncaa.
Causa della morte
Le cause che hanno portato alla morte del giovane campione appena 29enne sono ancora sconosciute. Nelle prossime ore si indagherà per far luce su quanto successo e capire cosa abbia portato alla tragica scomparsa di un grande atleta del salto con l’asta.
Da una prima indagine è probabile che il 29enne possa essere deceduto a causa di un malore. A stabilirlo però sarà l’autopsia alla quale verrà sottoposto nei prossimi giorni.
Secondo l’Associated Press, Barber da tempo aveva vari problemi di salute e probabilmente proprio questi sarebbero all’origine della sua morte.
In passato Shawn aveva sofferto di disagi psicologici che lo avevano costretto a lasciare l’atletica, motivo per cui dal 2020 non gareggiava più.
Pochi anni fa inoltre, era stato trovato positivo alla cocaina durante un controllo antidoping ma non era comunque stato squalificato, bensì solo ammonito.
In quel caso infatti fu accolta la tesi dell’assunzione involontaria, di fatto l’atleta aveva baciato una persona che poco prima aveva assunto della droga risultando così positivo al test anche lui.
Della sua vita privata si conosceva poco, sulle sue relazioni c’era infatti il massimo riserbo.
Il suo nome era rimbalzato sui social e sui giornali nel 2017 quando aveva deciso di fare coming out sui social. Per farlo aveva scritto un post in cui si dichiarava gay e fiero di esserlo. Nel discorso ringraziava anche i suoi genitori e i suoi amici per l’importante supporto durante un momento particolarmente delicato.
Shawn lascia la madre Ann, il padre George e suo fratello David che in questo momento così delicato e improvviso chiedono di rispettare al massimo la loro privacy.
Tra i tanti messaggi di cordoglio lasciati sui social si legge anche quello del saltatore in alto Derek Drouin, che ha dichiarato di essere completamente devastato per la tragica notizia della scomparsa dell’ex compagno di squadra e pioniere a tutto tondo dell’atletica leggera canadese.