Stefano Bandecchi, sindaco di Terni e segretario nazionale di Alternativa Popolare, è stato ospite della trasmissione “L’Aria che tira” su La7 per affrontare il tema della mobilità in città, in particolare del limite dei 30 chilometri orari che esiste già a Bologna e che potrebbe essere introdotto a Milano.

Mobilità, Bandecchi a L’Aria che Tira: “I Comuni vogliono fare i soldi con le multe ai cittadini”

Sulla proposta di Salvini di eliminare il limite di 30km allora a Bologna, Bandecchi ha dichiarato: “Credo sia demenziale mettere il limite di 30km orari. Siccome i Comuni non hanno i soldi perché lo Stato non glieli dà, allora vogliono fare i soldi con le multe ai cittadini. Se metti il limite di 30km orari sulla Cristoforo Colombo a Roma è chiaro che fai una cosa demenziale.

Vogliamo fare andare la città a 30km orari? Allora non dobbiamo mettere gli Autovelox, ma i Tutor, che certificano a quale velocità vai. Mentre l’Autovelox è punitivo, il Tutor è educativo”.

Bandecchi: “Inaccettabile dare dei cretini a chi mi ha votato”

Tra gli ospiti della puntata del 19 gennaio de “L’Aria che Tira”, c’erano anche Francesco Emilio Borrelli (deputato di Italia Verde) e il giornalista Klaus Davi che hanno dichiarato “Non abbiamo bisogno di certi amministratori” riferendosi a Bandecchi.

Il segretario di Alternativa Popolare ha replicato: “Sento dire che Bandecchi non può esistere, non può essere eletto. Allora i cittadini che l’hanno votato sono cretini? Sono frasi inaccettabili. Allora, dite anche che se Bandecchi verrà eletto in Europa, coloro che lo votano sono cretini… Diteglielo prima così lo sanno”.