Massimo Giletti torna in Rai? Rumors sulla possibilità di rivedere il noto presentatore di nuovo in Rai circolavano già da tempo. Il presentatore è stato avvistato nella mattinata del 19 gennaio 2024 a viale Mazzini, a Roma, dove si trovano gli studi televisivi.

Massimo Giletti torna in Rai? Avvistato a viale Mazzini

Massimo Giletti la mattina di venerdì 19 gennaio 2024 è stato avvistato a viale Mazzini, la storica sede Rai. Cosa stava facendo? Aveva un appuntamento con la Direzione generale per un ritorno sulla tv pubblica? E’ stato intercettato con cappello e occhiali da sole: non voleva farsi riconoscere?

Il presentatore in recenti interviste aveva accennato al suo ritorno in Rai, svelando di aver firmato un contratto per cinque mesi. Il nuovo debutto dovrebbe essere fissato il prossimo 28 febbraio con il programma “La Tv fa 70″, una trasmissione pensata per celebrare il compleanno della tv pubblica.

Il ritorno di Giletti dopo “Non è l’Arena”

Giletti torna in tv dopo la cancellazione del suo famoso talk show prima in onda sulla Rai e poi su su La7 Non è l’Arena”, che era stato cestinato lo scorso anno per decisione dell’editore Urbano Cairo. Una scelta che aveva generato malcontento e non poche polemiche. Il talk show prodotto da Fremantle era arrivato alla sesta edizione.

La decisione di cancellare la trasmissione da parte della direzione di La7, secondo quanto riportato dalle fonti, era legata ai costi e agli ascolti. Massimo Giletti sulla vicenda aveva detto:

“Quello che ho vissuto è stato il tradimento di una persona che consideravo un vero fratello: non voglio parlare della questione giudiziaria, entro nel merito di quella umana. Non mi sarei mai aspettato che la persona che mi abbracciò quando morì mio padre e che mi trovai all’improvviso alle spalle nella giornata in cui lo seppellivo, potesse, senza dirmi nulla, senza neppure guardarmi negli occhi, senza darmi una parvenza di motivazione, chiudere non solo un programma, ma chiudere un rapporto umano. Nel momento in cui io affrontavo un certo tipo di temi, davvero delicatissimi, la libertà è venuta meno. Non siamo pronti per aprire certi cassetti, evidentemente. Forse Cairo non poteva dirmela, la verità”.