Rose Villain sarà a Sanremo 2024 dopo essere stata uno dei nomi rivelazione dello scorso anno. L’uscita del suo primo lavoro discografico dal titolo “Radio Gotham” (certificato oro), il tormentone estivo “Fragole” con Achille Lauro, il nuovo brano “Io, me ed altri guai”, il primo concerto tutto suo: a coronamento di un anno ricco di esordi in grande stile, sia a livello di discografia che dal vivo, ora è pronta a conquistare anche il palco della 74esima edizione del Festival di Sanremo, in gara con il brano “Click Boom!” (Warner Music Italy).
“Click Boom!” – prodotta da Sixpm (tra l’altro suo marito) e scritta dalla stessa artista con Davide Petrella – parla di amore. Uno di quegli amori che fanno una luce così forte da portare con sé delle zone d’ombra: la diffidenza, l’annullamento di sé, la paura di soffrire, la paura di far stare male: “Io ho una relazione da nove anni, questa canzone l’ho fatta con lui e ci amiamo. Nella vita quando mi innamoro perdo un po’ di balance. Sono gelosa, mi annullo ‘Se non mi importa di te, non mi importa di me’, è la frase che racchiude tutto”, ha dichiarato Rose Villain nel corso di un incontro con la stampa che si è tenuto nella mattinata di venerdì 19 gennaio 2024.
Rose Villain a Sanremo 2024: il significato di Click Boom!
“L’amore quando è così importante, forte, talvolta porta ad annullarsi, ad essere dipendenti. Non si parla molto di questo, quindi bisogna mettere luce. L’amore è un sentimento forte, ingombrante, è un bel proiettile. C’è della tossicità in ogni relazione: bisogna accogliere questa cosa che l’amore è imperfetto. Questo ci fa migliorare per capire come non far soffrire noi stessi“, questo il significato di “Click Boom!”, brano che Rose Villain porta in gara alla 74esima edizione del Festival di Sanremo.
Rosa – questo il vero nome della cantante – ha proseguito ha parlare del rapporto col marito Sixpm, tra i producer più importanti e popolari della nostra scena musicale. Sixmp nella sua carriera ha prodotto brani importanti come Chico di Guè, Rose Villain e Luchè, Milionario di Guè, Le feste di Pablo di Cara e Fedez e Don Medellin di Salmo. Lui in studio è molto duro con lei e al tempo stesso lei è molto dura con lui: “Sappiamo quanto è forte l’altro, quanto vale, finché non diamo il massimo ci martelliamo tantissimo. Lui poi lo vorrei strozzare a volte, figurativamente parlando. Il lavoro è lavoro“.
Sanremo 74
Quest’anno sul palco del Teatro Ariston saranno nove donne power e anche se il numero è ancora sbilanciato rispetto agli uomini presenti, la speranza della cantante è che ciò duri poco. Dei brani che le sono piaciuti di più negli ultimi anni della kermesse canora di mamma Rai c’è La notte di Arisa, l’ultima donna ad aver vinto il Festival (con “Controvento), esattamente dieci anni fa. Non a caso Rose sogna che una donna vinca proprio quest’anno: “Deve vincere la canzone, deve vincere la musica. Io tifo per me“.
Per concludere Rose ha ricevuto i consigli dell’amico e collega Achille Lauro che le ha detto di essere se stessa e di stare tranquilla: “Amadeus è molto attuale e ci sono molti amici in gara. Sono felicissima che ci sia Geolier, Napoli, il dialetto, è molto importante quest’anno. Fred De Palma, Annalisa, Sangiovanni, Gazzelle, tutti un bel gruppone. Sto premendo dalla voglia di incontrare Fiorella Mannoia e Loredana Bertè. Sono gasata all’idea di sentire Pazza e so anche che è molto figa. Fiorella mi ha dato qualcosa che non mi aspettavo quando l’ho incontrato: ha un non so che di marterno. Se avessi la possibilità di fare una sola cena a Sanremo con qualcuno di loro, sceglierei la Mannoia“.
Foto Federica Earth