Il Gruppo Miroglio oggi è un grande gruppo italiano che conta al suo interno diversi marchi nel settore della filiera della moda femminile e del retail. L’azienda, nata nel 1947 ad Alba, località in provincia di Cuneo, gode di grande fama internazionale. È infatti presente in 22 diversi Paesi del mondo con 36 società e ha una rete di negozi che conta oltre 1.000 monomarca, di cui la maggior parte in Italia.
Gruppo Miroglio: i marchi
Il Gruppo Miroglio conta al suo interno 9 differenti brand di abbigliamento. Sono i seguenti:
- Motivi
- Oltre
- Fiorella Rubino
- Elena Mirò
- Luisa Viola
- Diana Gallesi
- Ipekyol
- Twist
- Machka
Gli ultimi tre marchi sono realizzati in partnership con il Gruppo Ayaydin.
Il gruppo opera tramite la società Miroglio Fashion nel settore dell’abbigliamento. La presidente è Elena Miroglio, il Ceo Alberto Racca. Opera anche tramite Sublitex, specializzata nella produzione capi con Progetto M360, la logistica integrata e il supply chain management. Il presidente in questo caso è Giuseppe Miroglio, il Ceo Giuseppe Lano.
Quanti dipendenti ci sono?
Un’altra domanda che in molti si pongono è la seguente: quante persone lavorano, in Italia e nel mondo, presso il Gruppo Miroglio? Ebbene, per il momento non è possibile dare una risposta concreta e sicura a questo quesito. Possiamo però tuttavia ricavare qualche dato dal web.
Ad esempio sulla famosa piattaforma per cercare e offrire lavoro Linkedin, oltre 2.500 utenti dichiarano di essere dipendenti del Gruppo di Alba. Secondo quanto si legge invece su Indeed, la società avrebbe un numero di lavoratori che varia dai 1.000 fino ai 5.000.
Trussardi vicino alla cessione al Gruppo Miroglio?
In questi giorni stiamo sentendo parlare nello specifico del Gruppo Miroglio per un motivo ben preciso. Si vocifera che il famoso marchio Trussardi, fondato nel 1911 a Bergamo, sia sempre più vicino ad essere ceduto alla società piemontese.
A lanciare l’indiscrezione è stata l’agenzia Bloomberg, la quale ha parlato di una presunta apertura presso il Tribunale di Milano di una procedura che sembra certificare definitivamente lo stato di crisi di Trussardi.
Ed è proprio alla luce di questa crisi che si parla di una possibile cessione del marchio dal fondo italiano Quattro R al Gruppo Miroglio. Insomma, il passaggio nell’azienda torinese dalla fama internazionale starebbe praticamente per avvenire.
La vendita, secondo quanto affermato dall’agenzia, potrebbe consentire di ripagare i creditori ma, stando a ciò che riferiscono diverse indiscrezioni, sembra essere possibile anche la chiusura di alcuni negozi di Trussardi.
Qualora l’acquisizione del famoso marchio da parte del gruppo piemontese sia effettivamente confermata, questa potrebbe consentire a Miroglio, guidato dall’esperto Alberto Racca, di ottenere il know how di Trussardi sul fronte degli accessori. Ciò potrebbe verificarsi proprio in virtù della sua specializzazione nel settore dell’abbigliamento.
Oggi Trussardi è legata, tra gli altri, al nome di Tomaso Trussardi, imprenditore italiano nato a Bergamo il 6 aprile 1983. Egli è l’erede di tale casa di moda, considerata una tra le più importanti e le più famose in tutto il nostro Paese.
La maison è stata fondata nel 1911 dal nonno di Tomaso (che oggi occupa il ruolo di amministratore delegato della società), il signor Dante.
Tomaso è noto nel mondo dello spettacolo anche per essere stato il marito di Michelle Hunziker. I due sono stati insieme 10 anni e poi hanno deciso di separarsi. Erano convolati a nozze il 10 ottobre del 2014 al Palazzo della Ragione a Bergamo.
La coppia era molto amata. La showgirl svizzera e mi imprenditore si mostravano spesso insieme sui social e erano protagonisti di diverse paparazzate in giro per la città. Dopo una importante relazione hanno però scelto di dividersi. Dal loro amore sono nate le figlie, le piccole Sole e Celeste.