Quanto valgono i miei LEGO? E’ quello che si chiedono molti appassionati dei famosi mattoncini, che vogliono disfarsi di qualche confezione ingombrante cercando anche di guadagnarci qualcosa.
Quanto valgono i miei LEGO?
Secondo uno studio condotto dagli economisti della HSE University, investire in modi non convenzionali come la collezione di LEGO può portare a rendimenti notevoli. A prima vista, questa idea potrebbe sembrare insolita, ma prendiamo ad esempio la versione del 2007 del Millenium Falcon prodotta da LEGO® (cod. 10179). Inizialmente venduto al prezzo di listino di 499,99 €, meno di 10 anni dopo il suo valore nel mercato secondario ha raggiunto cifre intorno ai 3600€. Il Millenium Falcon 10179 è solo uno dei numerosi esempi in cui i set LEGO® hanno visto crescere in modo significativo il loro valore dopo essere usciti di produzione.
Coloro che hanno acquistato tali set con l’intenzione di rivenderli hanno praticato il “reselling”. Il reseller, spesso un appassionato adulto di LEGO (AFOL), decide di investire denaro in un set LEGO® e successivamente lo rivende quando non è più disponibile attraverso i canali ufficiali, poiché è fuori produzione. Acquistare un set destinato a aumentare di valore nel tempo può rivelarsi un’ottima strategia per finanziare l’espansione della propria collezione senza dover spendere somme considerevoli.
La conservazione
È di vitale importanza non trascurare gli aspetti legati alla conservazione dei set LEGO. Un elemento cruciale da considerare attentamente è lo spazio disponibile per conservare i set, che siate collezionisti appassionati o investitori orientati al futuro reselling. Dovete assicurarvi di avere uno spazio pulito, privo di umidità, e, se possibile, dotato di scaffalature per lo stoccaggio verticale. Questa modalità è essenziale per evitare danni alle scatole, specialmente nei set più voluminosi, dove il peso del contenuto potrebbe causare deformazioni o allentamenti/scollamenti dei sigilli.
Affinché il set non subisca una perdita di valore al momento della vendita, è fondamentale che rimanga MISB, ovvero “mint in sealed box”: come nuovo, perfetto e con i sigilli intatti. Per una protezione ulteriore delle scatole, è possibile avvolgerle con pellicola trasparente, simile a quella utilizzata per conservare gli alimenti, così da fornire una maggiore difesa contro polvere e graffi dovuti a eventuali spostamenti.
Come vendere i set LEGO?
Quando decidi di vendere il tuo set LEGO, è fondamentale cercare di ottenere il massimo profitto possibile. Questo richiede una strategia paziente e una tempistica accurata. Aspettare il momento opportuno per la vendita, quando c’è una domanda elevata e un’offerta limitata, è cruciale.
È consigliabile soprattutto attendere che il set LEGO vada fuori produzione, poiché è in questo momento che il suo valore inizia a crescere. Molte persone scelgono di vendere i loro set LEGO circa 2 o 3 anni dopo che il prodotto è stato ritirato, ma questo periodo può variare in base alle aspettative di guadagno personali e alla disponibilità di aspettare più a lungo.
Un suggerimento pratico è fissare un prezzo di vendita indicativo, ad esempio il doppio del prezzo di acquisto, e attendere che tale cifra venga raggiunta. Questo ti permetterà di monitorare facilmente i tuoi progressi e di massimizzare il rendimento dalla vendita del tuo set LEGO.
Se non vuoi perderci troppo tempo, ottenendo però pochi spiccioli, ci sono anche delle aziende che operano con i Lego e che ritirano l’usato. BrickItalia ad esempio paga i Lego 3 euro al chilogrammo.