Quali sono i tantissimi benefici dello yoga post parto e gli esercizi pratici da provare? Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere.
I benefici dello yoga post parto
La maternità è un periodo di trasformazione e gioia, ma può anche portare con sé sfide fisiche e emotive per le neo-mamme. Lo yoga post parto si presenta come un prezioso alleato per favorire la guarigione del corpo e il benessere psicofisico in questa fase delicata della vita. Quali sono i benefici dello yoga post parto?
Recupero fisico graduale
Dopo il parto, il corpo femminile ha bisogno di tempo per guarire e ritornare alla sua forma originale. Lo yoga post parto offre una modalità di esercizio delicata ma efficace, permettendo alle neo-mamme di impegnarsi gradualmente in movimenti che supportano il rafforzamento muscolare, in particolare nella zona addominale e pelvica, senza eccessivi stress o sforzi.
Miglioramento della postura
Il peso extra durante la gravidanza e l’attenzione costante al neonato possono influire sulla postura della neo-mamma. Questa disciplina si focalizza sul riallineamento della colonna vertebrale, contribuendo a correggere eventuali squilibri muscolari e a migliorare la postura complessiva. Questo non solo ha benefici estetici, ma riduce anche il rischio di tensioni muscolari e dolori cronici.
Riduzione dello stress e dell’ansia
La maternità porta con sé una serie di responsabilità e preoccupazioni che possono generare stress e ansia. La pratica incoraggia la consapevolezza del respiro e il rilassamento, riducendo i livelli di stress e fornendo uno spazio mentale in cui le neo-mamme possono ritrovare calma ed equilibrio.
Rinforzo del pavimento pelvico
Lo yoga post parto si concentra sull’allenamento del pavimento pelvico, una zona spesso indebolita durante la gravidanza e il parto. Attraverso esercizi specifici, le neo-mamme possono rafforzare questa importante struttura muscolare, riducendo il rischio di incontinenza e favorendo una rapida ripresa delle normali funzioni del pavimento pelvico.
Riappropriazione del proprio corpo
La gravidanza e il parto possono portare a un distacco temporaneo dalla consapevolezza e dalla connessione con il proprio corpo. Questo sport offre uno spazio in cui le neo-mamme possono riconnettersi con il proprio corpo, accettando e celebrando le trasformazioni avvenute. Questa consapevolezza favorisce una positiva percezione del corpo e promuove l’autostima.
Riduzione dei disagi fisici
Può inoltre aiutare a ridurre i comuni disagi fisici post parto, come le tensioni nella zona cervicale e dorsale dovute alle nuove posizioni assunte durante l’allattamento e il cambio dei pannolini. Gli esercizi mirati possono alleviare queste tensioni, promuovendo il benessere fisico e migliorando la qualità del sonno.
Esercizi dello yoga post gravidanza
È importante sottolineare che ogni corpo è unico e il percorso di recupero può variare da persona a persona. Gli esercizi che seguono sono solo degli esempi. si consiglia sempre di rivolgersi a un esperto di yoga o a un professionista del settore per una scheda personalizzata in base alle esigenze specifiche.
Posizione del gatto-vaca (Marjarasana-Bitilasana):
Questa sequenza di movimenti fluidi è ideale per rilassare la colonna vertebrale e aumentare la flessibilità. Posizionati a quattro zampe con le mani sotto le spalle e le ginocchia sotto i fianchi. Inspirando, curva la schiena abbassando il ventre verso il pavimento (posizione della vacca), mentre espirando, curva la schiena verso l’alto portando il mento verso il petto (posizione del gatto). Ripeti il movimento per almeno 5-10 respiri.
Torsione seduta (Bharadvajasana):
Seduta sul pavimento con le gambe incrociate, porta una mano dietro di te e avvolgila intorno alla parte superiore del ginocchio opposto. Mantieni la schiena dritta e la colonna vertebrale allungata. Respira profondamente e, ad ogni espirazione, ruota delicatamente la parte superiore del corpo nella direzione opposta. Mantieni la posizione per 30 secondi su ciascun lato.
Squat (Malasana):
Questo esercizio è efficace per rafforzare le gambe e la parte inferiore del corpo. Mettiti in posizione accovacciata, con i piedi distanziati alla larghezza delle spalle. Unisci le mani nel centro del petto in posizione di preghiera. Mantieni la schiena dritta e il peso distribuito uniformemente tra i piedi. Respira profondamente e mantieni la posizione per 30 secondi.
Posizione del bambino (Balasana):
Una posizione rilassante che favorisce il rilassamento della schiena e delle spalle. Inizia inginocchiandoti e poi siediti lentamente sulla parte posteriore dei talloni, estendendo le braccia in avanti e appoggiando la fronte al suolo. Rilassa la schiena e respira profondamente in questa posizione per almeno un minuto.
Ponte (Setu Bandhasana):
Un esercizio utile per rinforzare i muscoli della schiena e delle gambe. Distendi sulla schiena con le ginocchia piegate e i piedi distanziati alla larghezza delle spalle. Alza lentamente il bacino verso il soffitto, spingendo i piedi a terra e sollevando la schiena. Tieni la posizione per alcuni respiri profondi, quindi abbassa delicatamente il bacino a terra.
Respirazione consapevole (Pranayama):
Integrare esercizi di respirazione consapevole è fondamentale per il rilassamento e il benessere emotivo. Seduta comodamente con la schiena dritta, focalizza l’attenzione sulla respirazione. Inspirando profondamente attraverso il naso e espirando lentamente attraverso la bocca, cerca di allungare i tempi respiratori. Questa pratica può contribuire a ridurre lo stress e a promuovere un senso di calma.