Il sogno da babino era quello di poter vestire la maglia del Catanzaro, club con cui Massimo Mauro ha fatto il suo esordio in Serie A. Il suo talento era indiscutibile, ma il primo a rendersene conto fu mister Mazzone, che decise di dare una chance a quel giovane ragazzo. Le maglie più importanti, vestite in carriera, sono state quelle di Juventus e Napoli, club con cui ha vinto lo scudetto. Ha giocato al fianco dei più grandi ed è uno dei pochi a poter vantare di essere stato compagno di tre mostri sacri del calcio mondiale come Zico, Platini e Maradona. Esterno di qualità, sostanza e buona tecnica, oggi è uno dei più apprezzati opinionisti e commentatori tv. Per analizzare il match di questa sera di Supercoppa, Napoli-Fiorentina, Mauro è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Napoli-Fiorentina, Mauro a Tag24

A Riad è tutto pronto, questa sera l’Al-Awwal Stadium sarà scenario della prima gara con la nuova formula della Supercoppa italiana. Al via le Final Four, con il match Napoli-Fiorentina in programma alle 20.00 e Inter-Lazio domani, allo stesso orario. La squadra di Mazzarri e quella di Italiano si troveranno una di fronte all’altra per un match da dentro o fuori. Novanta minuti di tempo per giocarsi il tutto per tutto, senza possibilità d’appello e senza tempi supplemetari. In caso di parità, infatti, si procederà direttamente con i calci di rigore. Chi riuscirà a rientrare in Italia con la Coppa? Per commentare la nuova formula e la prima partita di Supercoppa, Napoli-Fiorentina, Mauro, che nella sua carriera ha vestito la maglia azzurra per quattro stagioni, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Il Napoli viene dalla vittoria pesante contro la Salernitana, ma la Fiorentina è una delle sorprese più belle di questa stagione. Che partita sarà?

“La Fiorentina è soprattutto una squadra che ha sempre messo in difficoltà il Napoli. E’ capace di pressare alto ed è tecnicamente molto forte, motivo per cui gli azzurri rischiano di andare in seria diffcioltà. Quella di Riad però, resta un’occasione unica per la squadra di Mazzarri, per rimettersi in piedi dopo una prima parte di stagione complicatissima. Questa Supercoppa potrebbe essere un toccasana per il club Campione d’Italia. Mi aspetto stasera un Napoli molto, molto concentrato”.

La Fiorentina dunque, che ha rappresentato l’ultimo atto di Garcia, potrebbe essere la rinascita del Napoli di Mazzarri?

“Non so se Italiano sarà o meno d’accordo! Resta il fatto che questa è una vetrina importantissima per chiunque e per questo non ci sarà da lavorare sulla concentrazione e sulla cattiveria, perchè per entrambe le squadre deve essere obbligatorio pensare di fare bella figura. Sono due squadre tecnicamente molto forti, quindi mi aspetto una partita con un bel pò di gol. Sia il Napoli che la Fiorentina sono devote all’attacco e hanno una fase difensiva più debole. Per gli azzurri, la retroguardia, ha rappresentato spesso un grosso problema e ci sono state gare in cui l’equilibrio della viola è stato tanto precario. Motivo per cui penso che, come già detto, potrebbe essere una partita con tanti gol”.

Gara secca, 90 minuti in cui giocarsi tutto, senza la possibilità di contare sui supplementari. Non ci sono favorite, ma soprattutto, le piace questa nuova formula della Supercoppa?

“Non ci sono assolutamente favorite e devo ammettere che mi piace molto questa competizione. L’unica cosa che non mi piace è che devono andare a giocarla così lontano dall’Italia. Avrei preferito si facesse nel nostro Paese, magari con gli sponsor adeguati. Tolto questo, però, ammetto che l’inserimento delle Final Four è un’idea che mi piace”.

Comincia a vedersi quancosa di Mazzarri, oppure no?

“Come punti e come gioco non è che il Napoli abbia fatto vedere qualcosa di diverso ultimamente, dopo l’esonero di Garcia. Però direi che sarebbe già tanto se questa squadra riuscisse a venire fuori da questi problemi. E’ chiaro che questo trofeo potrebbe, in parte, salvare la stagione. Sarebbe una cosa meravigliosa, anche perchè questa è una squadra che fino a qualche mese fa, era la più celebrata d’Europa. Vincere la Supercoppa sarebbe importante”.

La squadra da battere però resta l’Inter?

“L’Inter è la squadra più forte e di conseguenza la favorita. Chi sa di calcio non può dire nulla di diverso, ma è altrettanto vero che i pronostici sono fatti per essere sovvertiti”.