Avevano aggredito un fotografo perché indossava una spilla antifascista lo scorso 12 ottobre, la polizia ha fermato oggi tre membri di Casapound a Napoli. Ad una quarta persona è stato notificato il divieto di dimora.
Aggredito a Napoli per una spilla antifascista: nei guai quattro esponenti di Casapound
Prima è stato immobilizzato, poi minacciato con un coltello e successivamente preso a calci e pugni, come se non bastasse hanno anche provato a sottrargli il giubbotto. Il tutto perché indossava una spilla con il simbolo dell’antifascismo. Guai per tre membri dell’organizzazione di estrema destra ‘Casapound’ che si sono resi protagonisti del pestaggio ai danni di un fotografo a Napoli lo scorso 12 ottobre. Ad un quarto membro del gruppo invece è stato notificato il divieto di dimora. I tre aggressori sono ora ai domiciliari.
Le indagini
Le indagini sono state portate avanti dalla Digos e coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli. Il lavoro ha permesso di identificare gli aggressori grazie all’analisi delle telecamere di videosorveglianza. Dopo l’aggressione, il fotografo aveva riportato un forte trauma cranico. Secondo quanto ricostruito dalle autorità l’uomo è stato aggredito la sera del 12 ottobre 2023 nel quartiere del Vomero.