Depurare l’intestino in modo naturale è un passo fondamentale per mantenere un corretto equilibrio nell’organismo e promuovere la salute generale.
Con l’accumulo di tossine nel corpo, è essenziale adottare rimedi efficaci per disintossicare l’organismo e favorire un benessere ottimale.
Vediamo nei dettagli alcune strategie e suggerimenti pratici per depurare l’intestino in modo naturale, contribuendo così a migliorare la tua salute.
In cosa consiste la depurazione intestinale?
Purgare l’intestino può aiutare a mantenerlo in salute, perché quest’organo ha un ruolo fondamentale per il corretto funzionamento del nostro organismo. Viene spesso chiamato anche il “secondo cervello”.
Come effettuare una depurazione efficace e pulire l’intestino in modo naturale?
La depurazione intestinale consiste nel svuotare l’intestino per disintossicare l’organismo e migliorarne il comfort digestivo, il transito e il benessere.
Perché depurare l’intestino?
L’intestino gioca un ruolo importante nel nostro equilibrio quotidiano. Svolge gran parte del lavoro riguardante l’assorbimento dei nutrienti da parte dell’organismo.
Quando il pasto raggiunge l’intestino, il processo di digestione continua e il colon (parte dell’intestino) inizia a trasformare il cibo non digerito in feci per eliminarlo. Ciò avviene grazie a molteplici batteri che costituiscono la flora intestinale.
Tuttavia, se nell’intestino si accumulano tossine e scorie, l’intero microbiota intestinale risulterà sbilanciato. L’intestino quindi, inizierà a non funzionare più normalmente. Con il passare del tempo potranno comparire diversi disturbi digestivi come:
- stitichezza;
- diarrea;
- gonfiore;
- dolore addominale;
- patologie come le malattie infiammatorie croniche intestinali o addirittura il cancro al colon.
La depurazione intestinale permette di eliminare tutte queste tossine e quindi di ritrovare un migliore equilibrio, un migliore assorbimento dei nutrienti e una migliore salute.
Come depurare l’intestino in modo naturale
Per pulire l’intestino in modo naturale ci sono diversi metodi. Il primo, naturalmente, è il cibo.
Se alcuni alimenti ultra-processati hanno un impatto negativo sul nostro intestino, altri possono rappresentare un vero e proprio rimedio. Alcuni alimenti consumati quotidianamente, infatti, possono aiutare a purificare l’intestino.
Per questo è consigliabile privilegiare frutta e verdura. Sono ricchi di vitamine, minerali, fibre e antiossidanti. Sono anche ottimi rimedi per tutti i disturbi intestinali. Per pulire al meglio l’intestino meglio mangiarle crude.
Consumare cereali integrali e legumi regolarmente. Questi alimenti aiutano a migliorare il funzionamento del sistema digestivo.
Consuma moderate quantità di grassi buoni e privilegia oli vegetali diversi. Alcuni, come l’olio di vinaccioli, d’oliva o di girasole, sono noti per il loro effetto positivo sull’intestino e ne aiutano lo svuotamento.
Esiste un alimento adatto ad assorbire le diverse tossine dall’intestino. Questa è la spirulina. È una microalga, molto ricca di ferro e antiossidanti.
Infine, è fondamentale avere un’ottima idratazione. Ricordatevi quindi di consumare piccole quantità di acqua, ma durante l’arco della giornata, per un totale compreso tra 1,5 L e 2 L al giorno. L’acqua favorisce l’eliminazione delle tossine.
Molti rimedi naturali e casalinghi possono essere efficaci per pulire l’intestino. È il caso delle tisane dalle virtù riconosciute e del tè verde.
Per una depurazione intestinale è possibile preparare tisane a base di:
- carciofo;
- zenzero;
- limone;
- carbone attivo;
- aceto di mele;
- succo di prugna;
- viola;
- olivello spinoso;
- rabarbaro;
- menta.
Queste piante favoriscono l’eliminazione, migliorano la digestione, limitano i dolori di stomaco e aiutano a pulire in profondità l’intestino. Nella maggior parte dei casi, si consiglia di consumare queste bevande a stomaco vuoto, al mattino, appena svegli.
Depurare l’intestino con metodi medici
L’ultima soluzione per effettuare una depurazione intestinale efficace è la soluzione medica. Per questo è necessario consultare uno specialista (ad esempio il naturopata).
In generale l’acqua a 37° deve essere introdotta, attraverso il retto, nell’intestino. Il passaggio dell’acqua faciliterà la naturale evacuazione di scorie e tossine. L’eliminazione avviene pochi minuti dopo andando in bagno.