Le valutazioni delle monete da 10, 100, 500 e 1000 lire sono spesso ricercate non solo dagli esperti, ma anche da coloro che possono ritrovarsi in possesso di esemplari più o meno particolari del vecchio conio.

È comune infatti scoprire vecchie lire conservate nei cassetti o nelle abitazioni dei nonni. Tuttavia, quale potrebbe essere il loro valore attuale? Possono essere considerate rarità?

Quanto valgono le 10 Lire oggi?

Durante gli anni della Repubblica Italiana, sono state coniate due diverse monete da 10 lire, entrambe con valori attuali differenti. La prima, coniata dal 1946 al 1950, è la 10 Lire Pegaso, anche conosciuta come 10 Lire Ulivo; la seconda è la 10 Lire Spiga.

Quanto valgono le 10 Lire Pegaso?

Per comprendere esattamente il valore di queste monete, è necessario fare distinzioni tra gli anni di produzione:

  • 1946: Una moneta in Fior di Conio (senza segni di circolazione) può valere oltre i 500€, mentre una in condizioni Splendide (pochissima circolazione e con rilievi intatti) supera i 350€. Una moneta in buone condizioni può raggiungere i 200€.
  • 1947: Essendo la più rara, il valore di questa 10 Lire Pegaso in Fior di Conio può superare i 4.500€, in buone condizioni intorno ai 1.700€ e nello stato di Splendido poco sotto i 3.000€.
  • 1948: Meno rara rispetto alla precedente, può valere circa 150€ in Fior di Conio e intorno ai 50€ in condizioni Splendide.
  • 1949 e 1950: Entrambe le annate hanno prodotto 10 Lire Pegaso dal valore di 50€ l’una in Fior di Conio.

Quanto valgono le 10 Lire Spiga?

Il discorso è diverso per la 10 Lire Spiga (o Spighe), coniata dal 1951 al 1956 e successivamente dal 1965 al 2001:

  • 1951: Valore in Fior di Conio (FDC) di 25€.
  • 1952: 20€ in FDC.
  • 1953: 25€ in FDC.
  • 1954: 90€ in FDC.
  • 1955: 15€ in FDC.
  • 1956: 25€ in FDC.
  • 1965: 30€ in FDC.

Per le annate 1966, 1967, 1983 e 1984, il valore di questa 10 Lire si aggira intorno ai 5€, mentre per le rimanenti si parla di cifre di circa 1 o 2 euro.