L'Ultimo dei Mohicani, iconico film del 1992, diretto da Michael Mann, è un epico adattamento cinematografico del romanzo di James Fenimore Cooper, ambientato nella guerra franco-indiana, nel nel 1757, come finisce? Esploriamo insieme i suoi significati.
Si arriva al momento clou dell'azione, quando l'eroico Uncas cerca di salvare la sua amata Alice dalle grinfie di Magua, per poi essere tragicamente ucciso e gettato da un precipizio.
Il dolore di Alice è così forte che la porterà ad un disperato suicidio. Nel frattempo, il protagonista Nathan, Cora e il saggio Chingachgook assistono senza poter fare niente. La vendetta arriverà quando Chingachgook affronterà Magua in un duello letale, ponendo fine finalmente alla minaccia dei nemici Uroni.
Il momento epico è la conclusione del film: Chingachgook, che è rimasto, per l'appunto, l'ultimo dei Mohicani, prega il Grande Spirito di unirlo al figlio Uncas. La scena finale, con il trio rimasto - Cora, Nathan e Chingachgook - silenziosi e tristi, ci lascia con uno spunto di riflessione sul tema della perdita, ma anche su quello della vendetta e la fine di un'era. Contemplando il tramonto, la scena simbolizza la fine della cultura Mohicana e il triste destino dei suoi ultimi rappresentanti.