La vittoria sul Sassuolo consacra la Juventus come squadra con la miglior media gol nei top 5 campionati europei. Niente più corto muso per Allegri e i suoi giocatori?

Miglior media gol in Europa per la Juventus

Nell’ultimo match contro il Sassuolo emerge un dato incredibile: la Juventus ha la miglior media gol tra le prime 35 squadre con almeno 3 match da inizio 2024 nei 5 top campionati europei. Cifre che risaltano sempre di più la forza centrifuga della squadra di Allegri.

Il 3-0 netto vendica l’unica sconfitta che i bianconeri hanno subito nel girone d’andata, così toccano quota 17 risultati utili consecutivi tra pareggi e vittorie che si consacrano sempre di più come unici avversari dell’Inter per la lotta scudetto.

È la doppietta di Dusan Vlahovic ad aprire le danze, proprio l’uomo che fino ad ora alla Juve era mancato e che sta tornando in grande rispolvero: il serbo era partito benissimo a settembre, segnando 4 gol e servendo un assist nelle prime 4 partite.

Poi il blackout, con un unico gol nello scontro diretto con l’Inter il 26 novembre, e una ripresa avvenuta nell’ultimo mese con 4 reti e un assist, praticamente la stessa media di inizio campionato. Frutto di un lavoro mentale e fisico che ha visto crescere sempre di più l’attaccante e ritrovare fiducia in sé.

A coronare il risultato sul 3-0 il gol di Yildiz che consacra sempre di più l’attaccante turco come talento tutto da scoprire e da seguire. Così la Juventus arriva a quota 15 reti segnate in 4 gare per una media di 3.75 reti a match.

Niente più corto muso per Allegri e i suoi

Un risultato che evidenzia l’adesione di un gruppo sempre più convinto di potersi lanciare verso l’obiettivo scudetto. Da inizio 2024 i bianconeri sembrano aver detto addio al corto muso che ha contraddistinto fino ad ora il loro percorso.

I punti forza degli uomini di Max Allegri, infatti, si erano dimostrati essere una solida difesa e un attacco concreto. Ad avallare questa considerazione i 9 risultati con un solo gol di scarto rispetto all’avversaria collezionati durante la stagione.

Numeri che adesso sono lontani: la Juventus dal nuovo anno ha già collezionato la goleada del 6-1 contro la Salernitana – rincontrata pochi giorni dopo e battuta 2-1 – poi il 4-0 sul Frosinone e il 3-0 di ieri contro i neroverdi.

Nelle prossime partite di campionato Allegri affronterà il Lecce e l’Empoli prima del big match contro l’Inter, due ulteriori prove in cui i bianconeri dovranno dimostrare di aver trovato la definitiva quadra continuando con una media gol che metterebbe in pensiero anche la miglior Inter.

Dall’altra parte i nerazzurri saranno impegnati in Supercoppa Italiana e andranno incontro ad un tour de force che potrebbe sovraccaricare gli uomini di Inzaghi. Inoltre, tornata in Serie A, l’Inter dovrà affrontare prima la Fiorentina e, dopo la Juventus, la Roma fresca di cambio in panchina.

Gennaio e febbraio saranno mesi decisivi per entrambe le squadre, ma la Juventus sembra più che mai in forma e pronta a dare il massimo per un periodo decisivo ai fini dello scudetto e della stagione. A dare ulteriore speranza la possibilità di un ritorno in forma anche di Federico Chiesa, uno dei più tecnici in rosa.

Con Arek Milik che scalpita, dopo la tripletta al Frosinone, l’attacco della Juventus non è mai stato tanto attivo e Allegri non ha mai avuto così tanto imbarazzo nella scelta. Attualmente l’unico fuori forma sembra essere Moise Kean: l’attaccante, infatti, potrebbe essere mandato in prestito per concludere la stagione in prestito altrove e ritrovare maggior minutaggio e una forma migliore.