Sarebbero in netto miglioramento le condizioni del bambino statunitense di 10 anni che, la notte scorsa, è precipitato dalla finestra al terzo piano di un bed & breakfast in centro, a Roma. L’episodio è avvenuto in via dei Banchi Nuovi, dove il ragazzo stava soggiornando assieme ai genitori per una vacanza. Raggiunto dall’inviato di Tag24 Lorenzo Brancati, il padre del bambino che al microfono ha voluto comunicare soltanto il nome, Brad, ha informato che il ragazzo è stato operato alle braccia, non ha emorragie interne e comunica regolarmente con i presenti.
Parla il padre del bambino caduto dalla finestra: “Sta bene e parla con noi”
Appena arrivati sul luogo dell’incidente, i soccorsi hanno trovato il bambino riverso a terra e lo hanno trasportato in codice rosso all’ospedale pediatrico “Bambino Gesù“. Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri di piazza Farnese, si sarebbe trattato di un volo accidentale. Sembra che il letto si trovasse proprio accanto a una finestra, lasciata aperta.
Visibilmente e comprensibilmente emozionato e commosso il padre del ragazzo, che racconta così le condizioni del figlio.
È ferito, ma la sua testa sta bene e non ha emorragie interne. I medici e la polizia sono stati grandi. Brave persone. Lo stanno operando alle braccia perché se le è rotte. Parla e respira.
“Mio figlio aveva caldo, stava dormendo con la finestra aperta ed è sceso dalla parte sbagliata del letto”
Quanto alla dinamica dell’accaduto, sarebbe venuto tutto da un errore che avrebbe potuto essere drammatico.
La finestra dà sul vicolo. Siamo all’interno 9, credo il terzo piano. Lui era in camera col fratello, al quale ha chiesto di aprire la finestra perché aveva caldo. A un certo punto della notte si è svegliato per andare in bagno, ma si è alzato dalla parte sbagliata. Ora è in buone mani.