Milan, Buongiorno si avvicina – Un obiettivo chiaro e preciso, da provare fino all’ultimo momento disponibile (ovvero le ore 20 di giovedì 1° febbraio, data di chiusura del calciomercato invernale) a centrare. Il Milan ha deciso di anticipare già a gennaio il grande investimento nel settore difensivo, inizialmente in programma per la prossima estate, e ha messo nel mirino Alessandro Buongiorno, centrale classe 1999 del Torino e della Nazionale azzurra.
La prima e unica scelta di Moncada: o si arriverà a lui, oppure il Milan prenderà solo un calciatore in prestito, senza nessun esborso economico. Dopo i primi contatti dei giorni scorsi con la società granata, che continua a ribadire di non volersi privare di Buongiorno, il Milan sta continuando a insistere sempre più ed è pronto a presentare un’offerta ufficiale al club del presidente Cairo.
Buongiorno vuole il Milan
A dare forza e speranza al Milan nell’affare Buongiorno è arrivato nelle ultime ore un passo molto significativo – forse anche decisivo – mosso dallo stesso difensore del Torino. In una cena avvenuta tra il centrale granata e il suo agente, Giuseppe Riso, Buongiorno ha per la prima volta aperto al trasferimento in rossonero. Una vera e proprio svolta, visto che il calciatore la scorsa estate ha rifiutato il passaggio all’Atalanta, dopo che la società bergamasca e il Torino avevano già raggiunto l’accordo sulla base di 25 milioni di euro. Buongiono dunque ha aperto al trasferimento al Milan: una volontà che potrebbe risultare decisiva nel buon esito dell’affare. Una decisione memorizzata anche dal presidente del Torino Urbano Cairo, che – visti gli ottimi rapporti – potrebbe decidere di accontentare il suo calciatore.
L’offerta del Milan per Buongiorno
Dopo l’apertura al trasferimento alla corte di Pioli da parte di Buongiorno, la trattativa si sposta sul fronte Milan-Torino, con i due club chiamati adesso a trovare un accordo economico. Intesa comunque che non sarà facile da trovare: i granata – anche in maniera un po’ provocatoria – valutano il cartellino di Buongiorno 40 milioni di euro (la scorsa estate era stato venduto all’Atalanta per 25 milioni), mentre il Milan non vorrebbe andare oltre i 30 milioni tra offerta cash e il cartellino di Lorenzo Colombo, attaccante che piace tanto a Juric e che oggi è in prestito al Monza.
Il Milan nelle prossime ore presenterà un’offerta di circa 15 milioni di euro cash più il cartellino di Lorenzo Colombo, valutato 15 milioni di euro. Il Torino non sembra intenzionato però ad accettare una cifra inferiore ai 25 milioni di euro cash. Una forbice tra domanda e offerta che resta dunque importante. Ma a fare la differenza nell’affare, come detto, potrebbe essere proprio la volontà di Buongiorno di trasferirsi al Milan. Il difensore classe 1999 non vuole perdere il treno rossonero, con il Milan che è pronto a garantirgli un posto centrale nel progetto tecnico del club nel presente, ma anche nel futuro, a prescindere da chi sarà il nuovo allenatore, visto che con ogni probabilità Stefano Pioli non siederà più sulla panchina del Milan nella prossima stagione.