Si è spento all’età di 85 anni Alessio Gorla, storico assistente di Silvio Berlusconi: la causa della morte è legata al Covid-19. L’uomo è deceduto questa mattina in un ospedale a Punta del Este, in Uruguay, dove si trovava in vacanza insieme alla moglie Daniela. Gorla aveva una grandissima carriera alle spalle.
Addio a Alessio Gorla: la causa della morte
Alessio Gorla è deceduto all’età di 85 anni nella mattinata di mercoledì 17 gennaio 2023: la causa della morte è dovuta ad alcune gravi complicazioni del Covid-19. L’uomo si è spento in Uruguay mentre era in vacanza con la moglie.
La notizia del suo decesso, arrivata in Italia nel giro di poche ore, ha sconvolto diverse persone. L’85enne, di origine milanese, era conosciuto soprattutto in qualità di assistente e braccio destro dell’ex premier Silvio Berlusconi.
Grazie alle sue grandi capacità e all’ottimo lavoro svolto, egli aveva lavorato per molti anni in Mediaset, proprio al fianco del Cavaliere, deceduto a giugno scorso. Nel tempo il professionista aveva ricoperto ruoli molto importanti e, per la sua professione, aveva girato il mondo arrivando fino in America Latina.
Ma la sua carriera non era stata solamente in Mediaset. Alessio Gorla è stato anche un volto Rai.
Biografia e professione
Gorla, dopo la scuola, da ragazzo aveva seguito in Università il corso di Scienze politiche, al termine del quale aveva conseguito la laurea. Da giovane aveva lavorato per gli Autogrill Pavesi e aveva svolto anche altri impieghi, alcuni più piccoli o altri più grandi.
Il vero momento di svolta arrivò nel 1982 quando incontrò personalmente Silvio Berlusconi e avviò con il politico ed imprenditore una collaborazione lavorativa che è andata avanti per svariato tempo. Alessio Gorla diventò infatti il suo assistente nella coordinazione delle attività televisive di Fininvest.
Nel 1993 l’ex premier lo aveva poi nominato responsabile delle comunicazioni del suo partito, Forza Italia. Il professionista aveva lavorato attivamente nella campagna elettorale del 1994 che poi avrebbe portato Silvio Berlusconi a ricoprire il ruolo di Presidente del Consiglio a Palazzo Chigi. Aveva, in tutto questo, svolto un ruolo molto importante e contribuito alla vittoria del politico.
Come ha ricordato il consigliere del ministro Guido Crosetto, Pier Domenico Garrone, fondatore del blog di informazione e consulenza “Il Comunicatore Italiano” nonchè docente universitario di Comunicazione di Milano, fu proprio lui a realizzare lo storico incontro in tv tra il Cavaliere e Achille Occhetto.
I due si trovarono faccia a faccia in un duello televisivo. Occhetto, classe 1936, è stato l’ultimo segretario del Partito comunista italiano. Negli anni poi ha ricoperto il ruolo di segretario del Partito democratico della Sinistra, di co fondatore e vicepresidente del partito del Socialismo Europeo, di deputato e presidente della Commissione Affari Esteri della Camera e di membro del Consiglio europeo.
Fu inoltre sempre Alessio Gorla ad “inquadrare la comunicazione professionale” ai vari candidati regionali che correvano per la Presidenza. Tra questi vi erano importanti personalità come quella di Enzo Ghigo per il primo mandato nella Regione Piemonte.
La carriera
Insomma, Gorla non era stato solamente un importante collaboratore di Silvio Berlusconi, ma anche un grande esperto di comunicazione (sia politica che non politica). La sua carriera è stata caratterizzata da una serie di successi.
Come abbiamo anticipato prima, egli aveva girato e vissuto all’estero anche per il proprio lavoro. Ad Alessio Gorla era stata affidata la responsabilità di Mediaset per l’intera America Latina. Una responsabilità non da poco che egli ricoprì per svariato tempo.
Negli anni 2009 ci fu poi il “trasferimento” alla Rai. Nel 2002 diventò dirigente di Rai Fiction e successivamente ricoprì incarichi come consigliere di amministrazione di Rai Cinema, Rainet, Raiclick, Rai International. Nel 2009 venne eletto consigliere d’amministrazione della Rai.