La Juventus di Massimiliano Allegri si aggrappa a Dusan Vlahovic: il serbo ha deciso anche la sfida contro il Sassuolo con una doppietta. Il classe 2000, dopo un periodo di adattamento, è tornato decisivo. Un mese importante per lui, in cui ha contribuito in maniera determinante alle ultime quattro vittorie (di fila) dei bianconeri in campionato. La rincorsa all’Inter, ora tornata distante soltanto due punti, riparte proprio grazie a Dusan Vlahovic: il serbo è tornato importante per la Juventus e per Massimiliano Allegri.

Dusan Vlahovic è tornato decisivo: un mese da favola

La doppietta contro il Sassuolo ha riacceso i riflettori su Dusan Vlahovic. Due conclusioni di sinistro, una su azione e una su punizione, hanno permesso alla Juventus di indirizzare la partita (poi chiusa dalla terza rete di Federico Chiesa). L’attaccante serbo ha così deciso anche la gara contro la squadra di Alessio Dionisi. Un mese da favola per lui. Dal colpo di testa vincente contro il Frosinone, il classe 2000 è tornato decisivo. Quattro gol e un assist nelle ultime quattro partite. L’ex Fiorentina ha anche deciso, con un altro colpo di testa, la trasferta dell’Arechi contro la Salernitana che era diventata davvero complicata.

Come se non bastasse, il serbo è entrato anche nella rete di Adrien Rabiot contro la Roma. Un assist, di tacco, che ha permesso al francese di presentarsi da solo davanti a Rui Patricio e fulminarlo con una conclusione sul primo palo. Quattro gare e dodici punti portati a casa che spingono la Juventus sempre più nella lotta scudetto. I bianconeri, ora, sono tornati a due punti dall’Inter e continua il lungo inseguimento. Il prossimo 4 febbraio, poi, le due squadre si troveranno una contro l’altra nel big match di San Siro, che tanto dirà sulle ambizioni scudetto della squadra di Massimiliano Allegri.

Le ultime sul futuro

Nove reti e due assist in diciotto partite per Dusan Vlahovic in questo campionato. Dopo il possibile addio della scorsa estate, il serbo è tornato importante nonostante un periodo di appannamento dal punto di vista realizzativo e delle prestazioni. La Juventus, ora, se lo gode e inizia a pensare a come muoversi in vista della prossima stagione. Il serbo è legato da un importante contratto fino al 30 giugno 2026. Tra parte fissa e bonus, il classe 2000 è già il più pagato della rosa e lo stipendio è destinato a salire nei prossimi anni (in virtù dell’accordo stipulato nel gennaio del 2022).

Cristiano Giuntoli e Giovanni Manna stanno lavorando per provare a rinnovare il contratto e provare a spalmare la cifre in più anni, per continuare il lavoro di abbassamento del monte ingaggi iniziato la scorsa estate. Lo stesso Dusan Vlahovic, nelle settimane passate, ha ammesso che i discorsi per il prolungamento stanno procedendo, ma per il momento non si registrano grosse novità. Il serbo si trova bene a Torino e ora è tornato anche decisivo in campo. All’estero, comunque, il Chelsea lo osserva sempre con attenzione. Potrebbe anche tentare un nuovo assalto nei prossimi mesi. Più defilati, almeno per il momento, Arsenal e Tottenham.