Chiuso il capitolo Roma, per Josè Mourinho è già tempo di ripartire. A 24 ore dall’inaspettato esonero lo Special One ha tutta l’intenzione di rimettersi in gioco e dimostrare di essere ancora competitivo. La luna di miele giallorossa si è chiusa nel peggiore dei modi e, per molti, il trattamento riservatogli dai Friedkin è stato irrispettoso. Mourinho, dall’alto della sua esperienza, non si guarderà indietro e sta già valutando alcune possibili opzioni per il futuro. In primo piano c’è il ritorno in Premier League, campionato che gli ha regalato gioie e trofei.

Quale sarà il futuro di Mourinho? Sirene dalla Premier League

Quello tra lo Special One e l’Inghilterra è un rapporto di amore e odio. Gli ultimi esoneri con Tottenham e Manchester United non hanno cancellato i successi ottenuti nel principale campionato del mondo. Il portoghese è un’icona della Premier League e sembra essere nato per competere a certi livelli. Tuttavia, il ritorno sulla panchina di una big appare difficile.

Al momento è più probabile che Mou si possa rilanciare in una realtà da poco in ascesa, come il Newcastle. I Magpies, che stanno vivendo un momento complicato, potrebbero dargli le giuste motivazioni e mettere a diposizione un ampio budget per il mercato.

Resta vivo l’interesse del Psg

Il futuro di Mourinho potrebbe essere lontano dall’Europa. Non è certo una novità l’interesse dell’Arabia Saudita nei suoi confronti e l’offerta dalla Saudi League era già arrivata ai tempi della Roma. In estate l’Al Hilal aveva messo sul piatto una cifra faraonica che Mou aveva rispedito al mittente. Ora, però, la situazione potrebbe cambiare. Sullo sfondo rimane la panchina del Brasile e il Paris Saint Germain, grande estimatore dello Special One.