Dove investire i soldi per i propri figli? La genitorialità implica fin dall’inizio la gestione di spese continue e la necessità di garantire una stabile disponibilità economica. Un interrogativo comune tra i genitori è quale possa essere il miglior investimento per assicurare un futuro prospero ai propri figli.

Le opzioni sono molteplici, ma una pratica comune tra gli italiani è il forte risparmio e l’investimento nell’acquisto di una casa.

Tuttavia, l’investimento nel settore immobiliare, seppur apprezzabile nel lungo periodo, non affronta immediatamente l’urgente esigenza di fornire ai figli le risorse per trovare un lavoro.

Dove investire i soldi per i propri figli?

Quando si tratta di gestire somme di denaro per garantire un futuro solido ai propri figli, è importante avere una buona comprensione delle opzioni finanziarie disponibili. In Italia, la legge vieta l’apertura di un conto titoli o d’investimento per i minori, ma esistono comunque prodotti specifici per accumulare risparmi a loro favore, come il libretto di risparmio per minorenni, i buoni fruttiferi postali per i minori di 18 anni e i piani di accumulo capitale per bambini.

Indipendentemente dall’obiettivo, che possa essere finanziare gli studi universitari all’estero o contribuire all’acquisto della prima casa, iniziare a mettere da parte risparmi è il primo passo cruciale. Ecco un modo per cominciare a risparmiare ogni mese partendo da zero.

Altrettanto importante è valutare attentamente il rendimento nel tempo dello strumento finanziario scelto. Ad esempio, considerando un investimento iniziale di 5000€ e un piano di accumulo di 200€ al mese su mercati finanziari, destinato a un figlio di meno di 3 anni, si può accumulare un importo significativo per coprire interamente un percorso accademico in qualsiasi università europea.

Libretto di risparmio postale

In Italia, il libretto di risparmio è attualmente molto diffuso, grazie alla sua gestione senza costi o con costi minimi e alla flessibilità nella gestione della liquidità. Tuttavia, il suo rendimento è praticamente nullo.

Conto deposito

Un’alternativa da considerare sono i conti deposito. Sebbene abbiano generalmente tassi d’interesse bassi, diventano più convenienti in termini di rendimento quando sono vincolati. Ciò significa che, a differenza del libretto di risparmio, non si può prelevare liberamente la liquidità, ma bisogna “bloccare” il denaro fino a una data di scadenza prestabilita, ottenendo in cambio interessi più elevati. Questa opzione offre una prospettiva di rendimento superiore a fronte di un minore accesso immediato alla liquidità.

Polizza vita

In aggiunta, un’alternativa di investimento per il futuro dei figli che molte persone scelgono è la sottoscrizione di una polizza vita.

Esistono principalmente due approcci: uno prevede di stipulare la polizza direttamente a nome del figlio, mentre l’altro, più comune, implica che il genitore sottoscriva la polizza a proprio nome, designando i figli come beneficiari.

La polizza vita non solo fornisce protezione, ma rappresenta anche un’opzione di investimento. Risulta essere una soluzione eccellente per proteggersi da eventuali situazioni di invalidità o inabilità al lavoro del genitore sottoscrivente.

Le altre alternative

Naturalmente, esistono diverse altre opzioni finanziarie da prendere in considerazione, come buoni fruttiferi, il Piano di Accumulo Capitale (PAC), titoli di Stato, ETF e fondi comuni d’investimento. Si consiglia di consultare un referente fidato presso la propria banca o Poste Italiane per ricevere informazioni dettagliate su queste opzioni.