I titoli di Stato noti come BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) rappresentano una categoria di bond caratterizzati da brevi scadenze, solitamente di 3, 6 o 12 mesi. Si classificano come zero-coupon bond, poiché non generano cedole periodiche. L’investitore trae il suo guadagno principalmente dalla differenza tra il prezzo di aggiudicazione, generalmente inferiore, e il valore nominale che viene rimborsato alla scadenza.

L’emissione di tali titoli avviene attraverso aste competitive, alle quali partecipano esclusivamente intermediari finanziari qualificati. Questo processo assicura un’allocazione efficiente e trasparente dei titoli. Una volta emessi, i BOT diventano strumenti finanziari negoziabili nei mercati regolamentati, offrendo flessibilità e liquidità agli investitori. Questi ultimi possono decidere di mantenere l’investimento fino a scadenza o di venderlo anticipatamente sul mercato secondario.

Quanto si guadagna investendo in BOT?

Nel passato, durante periodi di elevata inflazione, i BOT hanno garantito rendimenti significativi, raggiungendo il 15% lordo negli anni ’80. Tuttavia, il trend ha mostrato una generale diminuzione, con rendimenti negativi durante i periodi legati al Covid. Recentemente, si è registrata una ripresa, con rendimenti che hanno sfiorato il 4% lo scorso autunno.

Il nuovo BOT di Stato, con scadenza il 14 gennaio 2025, ha raccolto 8 miliardi di euro. Le commissioni di acquisto sono a carico degli investitori, e la ritenuta fiscale ammonta al 12,50%.

Il rendimento lordo di aggiudicazione si è attestato al 3,442%. Il guadagno per gli investitori sarà quindi la differenza tra il prezzo di aggiudicazione e il valore di rimborso finale.

Investire in BOT, vantaggi

I BOT presentano diversi vantaggi, tra cui la sicurezza di un investimento garantito dallo Stato e la prevedibilità dei rendimenti. Sono particolarmente indicati per chi cerca una soluzione di investimento a breve termine e desidera evitare i rischi associati ai mercati azionari. Tuttavia, i rendimenti relativamente bassi e l’assenza di cedole potrebbero renderli meno attraenti per chi cerca guadagni più elevati.

Nel contesto economico attuale, caratterizzato da tassi di interesse in continuo cambiamento e dall’incertezza dei mercati finanziari, i BOT rappresentano un rifugio stabile per gli investitori. Svolgono un ruolo cruciale nel finanziare il debito pubblico e nel mantenere l’equilibrio dei mercati finanziari, assumendo un’importanza fondamentale nelle politiche fiscali, specialmente in periodi di instabilità economica.

Investire in BOT, svantaggi

Prima di investire in BOT, è essenziale valutare attentamente il proprio profilo di rischio e le esigenze di liquidità. Gli investitori dovrebbero inoltre considerare le previsioni economiche e i tassi di interesse futuri, poiché questi elementi possono influenzare il rendimento dei BOT. Investire in questi titoli può rappresentare un’opzione valida per chi cerca un investimento a breve termine con un rendimento prevedibile, ma è cruciale prendere in considerazione tutti i costi associati, inclusi le commissioni di acquisto e gli impatti fiscali, mentre si tiene conto delle fluttuazioni di rendimento nel contesto economico attuale.