Aumentano i contributi a fondo perduto in agricoltura con il nuovo bando Isi Inail, la cui domanda si potrà presentare nel 2024 per gli importi a valere sul 2023 anche per comprare trattori e macchine agricole. Nella composizione degli assi, aumenta il peso delle risorse e delle domande che si possono presentare per le imprese agricole. Due assi, infatti, sono dedicati alle imprese del settore, uno dei quali riguarda i giovani. In generale, il nuovo bando ha previsto la redistribuzione delle risorse per 508 milioni di euro, 90 dei quali andranno all’agricoltura rispetto ai 35 del precedente bando. 

In linea di massima, i progetti che le imprese potranno presentare riguardano la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro. Per l’agricoltura, i fondi potranno essere utilizzati per progetti di investimento relativi all’acquisto o al noleggio con patto di acquisto di trattori e di macchine agricole e forestali (asse 5.1), anche nello specifico dei giovani (asse 5.2).

Contributi agricoltura bando Isi, quali sono gli assi e cosa si può comprare?

Più risorse dal bando Isi 2023 per le domande del 2024 a favore del settore agricolo, al quale vanno due degli assi previsti per gli investimenti dell’Inail. La copertura essenziale dei 508 milioni di euro stanziati per l’edizione di quest’anno vanno a favore di progetti sulla salute e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Per il settore agricolo, invece, le imprese potranno presentare domanda per progetti di investimento relativi all’acquisto o al noleggio con patto di acquisto di trattori e di macchine agricole e forestali (asse 5.1), anche nello specifico (asse 5.2) dei giovani. Per l’asse 5.1 sono stati stanziati 70 milioni di euro, mentre per l’asse dei giovani i milioni di euro a disposizione sono 20. 

Contributi agricoltura bando Isi, ultime novità ministero su domanda 2024

Nella giornata di ieri si è tenuto al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) un incontro nel quale si è fatta chiarezza in merito ai contributi a fondo perduto che le imprese del settore potranno richiedere grazie al bando Isi 2023. L’obiettivo dei fondi per 90 milioni di euro del settore agricolo dovrà essere quello di accelerare il processo di ammodernamento di uno degli ambiti più importante del sistema economico italiano.

A tal proposito, il ministero dell’Agricoltura ha chiarito che gli investimenti per l’acquisto dei trattori e dei macchinari agricoli dovranno essere caratterizzati da soluzioni innovative che possano ridurre il rischio di infortuni, la rumorosità e le emissioni di sostanze inquinanti. 

Rispetto al minimo e al massimo delle somme richiedibili da ciascuna impresa (da 5.000 a 130.000 euro per ciascun progetto relativo alla sicurezza e alla salute sui luoghi di lavoro), per il settore agricolo i progetti finanziabili partono da un minimo di 60mila euro a un massimo di 130mila euro. L’intensità dei contributi varia dal 40 al 65 per cento per le imprese agricole comuni, mentre la forbice va dal 50 all’80 per cento per le imprese agricole dei giovani. 

Inail, quali sono i progetti per la sicurezza e la salute in azienda ammessi?

Gli assi e i finanziamenti per gli investimenti ammissibili dal bando Isi Inail 2023 riguardano, in particolare:

  • 1.1 – la riduzione dei rischi tecnopatici (98,4 milioni di (5 milioni di euro stanziati);
  • 2 – la riduzione dei rischi infortunistici (140 milioni di euro);
  • 3 – la bonifica di materiali con amianto (100 milioni di euro);
  • 4 – i settori specifici di attività (80 milioni di euro);
  • 5.1 – il settore agricolo, acquisto o noleggio con patto di acquisto di trattori e macchine agricole e forestali (70 milioni di euro);
  • 5.2 – il settore agricolo, acquisto o noleggio con patto di acquisto di trattori e macchine agricole e forestali delle imprese di giovani (20 milioni di euro).