È stato pubblicato il nuovo calendario dei pagamenti per l’Assegno unico 2024: quando è previsto il pagamento a gennaio? La comunicazione, arrivata con un messaggio dall’Inps, contiene tutte le nuove date a cui fare riferimento relativamente al semestre gennaio-giugno.
Inoltre, l’Inps ha anche chiarito che le domande non devono essere presentate ogni anno. Quindi, chi ha già presentato la domanda non deve inoltrare una nuova istanza, a meno che non si siano verificate alcune variazioni.
Tornando al calendario dei pagamenti, l’importo verrà accreditato in tre date a gennaio.
Vediamo quali sono le date di accredito Inps.
Quando viene pagato l’Assegno unico a gennaio 2024
La prima mensilità del 2024 sarà erogata nei giorni 17,18 e 19 gennaio alle famiglie che hanno già ricevuto la prestazione nei mesi precedenti e alle famiglie per le quali non si sono verificate variazioni.
Se, invece, l’Assegno unico è stato oggetto di operazioni di conguaglio, a credito o a debito, oppure si è in attesa del pagamento della prima mensilità, l’accredito verrà effettuato durante l’ultima settimana del mese.
Come controllare i pagamenti dell’Assegno unico sul sito dell’Inps
È possibile controllare le date di accredito e gli importi spettanti comodamente da casa.
Come fare? Gli interessati devono collegarsi sul sito dell’Inps, autenticandosi con le proprie credenziali digitali. Successivamente, devono accedere alla sezione personale “Fascicolo previdenziale del cittadino” del portale Inps.
Una volta ottenuto l’accesso, bisogna cliccare sulla voce “Prestazione” e, poi, sulla voce “Pagamenti”.
Calendario completo dei pagamenti 2024
Come sempre, l’Inps cerca di agevolare le famiglie beneficiare nei tempi di erogazione dell’importo mensile dell’Assegno unico. Per questo motivo, l’Istituto previdenziale ha comunicato il calendario ufficiale dei pagamenti per il periodo gennaio-giugno:
- 17, 18, 19 gennaio 2024;
- 16, 19, 20 febbraio 2024;
- 18, 19, 20 marzo 2024;
- 17, 18, 19 aprile 2024;
- 15, 16, 17 maggio 2024;
- 17, 18, 19 giugno 2024.
Come abbiamo già anticipato, il pagamento della prima prestazione avverrà nell’ultima settimana del mese successivo a quello di presentazione della domanda.
Inoltre, nella stessa data verrà anche accreditato l’importo delle rate spettanti, nelle ipotesi in cui la prestazione sia stata oggetto di un conguaglio.
Quando scattano gli aumenti 2024
Per effetto della rivalutazione Istat del 5,4% e degli adeguamenti di gennaio 2024, l’importo massimo della prestazione, per ogni figlio, può arrivare fino a 199,4 euro. Per quanto riguarda l’importo minimo, ci sarà un aumento fino a 57,20 euro.
Non aumentano solo gli importi, ma anche le stese famiglie che potranno beneficiare della prestazione. Cosa cambia? Aumentano le soglie Isee per il calcolo dell’Assegno unico e universale. La soglia minima passerà a 17.090,6 euro e la soglia massima passerà a 45.574 euro.
Inoltre, anche per il 2024 sono state confermate le maggiorazioni stabilite lo scorso anno, per le famiglie numerose e con figli:
- Aumento del 50% dell’importo per i nuclei con figli a carico che hanno meno di un anno d’età;
- Aumento del 50% dell’importo per i nuclei con almeno tre figli e un valore Isee non superiore a 45.574,9 euro (l’aumento è riconosciuto per ogni figlio nella fascia di età da uno a tre anni);
- Aumento del 50% della maggiorazione forfettaria per i nuclei con almeno quattro figli a carico.
Restano anche in vigore le disposizioni per le famiglie con figli disabili:
- Aumento di 126,4 euro ai nuclei con almeno un figlio con disabilità a carico;
- Equiparazione della maggiorazione per i figli maggiorenni disabili a quella per i figli minorenni disabili;
- L’assegno sarà erogato alle famiglie con figli disabili senza limiti di età e con importi fino a un massimo di 199,4 euro per un Isee inferiore o uguale a 17.090,6 euro.