Andrea Crippa interviene sulle alleanze per le prossime Europee: “Sì a Marine Le Pen, mai con Ursula von der Leyen.

In vista delle elezioni Europee in programma il prossimo 8-9 giugno, la Lega di Matteo Salvini ha le idee chiare in termini di alleanze.

“Mai con la sinistra, mai con i socialisti, mai con una commissione dove ci sono i socialisti. La nostra sfida è portare il centrodestra in Europa, quindi ci alleiamo con partiti di destro o di centro”.

Sono le parole di Andrea Crippa, vicesegretario della Lega e in questa delicata fase, testa d’ariete di Salvini.

Elezioni Europee, Crippa: “Vogliamo costruire il centrodestra europeo e Marine Le Pen ne fa parte”

Ai giornalisti che stamani gli chiedevano conto della posizione della Lega sulle future alleanze europee, Crippa ha chiarito le intenzioni del partito e ha lanciato un messaggio agli alleati di coalizione sottolineando l’intenzione di fare alleanze solo con partiti dell’area di centrodestra.

“Noi siamo per costruire un centrodestra europeo e il partito di Marine Le Pen deve essere un partito che è compreso nel centrodestra”.

ha dichiarato il vicesegretario leghista che poi ha aggiunto anche:

“La strada maestra in Europa è quello di costruire un centrodestra capace di riportare le politiche che stiamo attuando in Italia anche nell’Unione dove la maggioranza di sinistra in questi anni non ha prodotto buoni risultati. “

Per chiarire ulteriormente la posizione della Lega e lanciare un chiaro messaggio agli alleati il deputato leghista ha sottolineato anche che:

Ursula von der Leyen per noi non è un riferimento e la Lega non starà mai dalla sua parte. Dopodichè gli altri partiti dovranno fare le proprie scelte. La Lega ha questa posizione”.

Sempre guardando all’estero, il deputato di Salvini ha anche risposto sulla vittoria di Donald Trump in Iowa.

“Con Trump nel mondo c’erano meno guerre. E’ stato dal nostro punto di vista sulla politica interna e estera meglio di Biden. La vittoria di ieri è stata una buona cosa”

Regionali, il vicesegretario Crippa: “Niente compensazioni. Si sente la mancanza di Berlusconi”

 Il vicesegretario della Lega ha anche escluso la possibilità che il suo partito possa accettare compensazioni nel corso delle trattative per le candidature alle Regionali e ha sottolineato come “in momenti come questo” si senta la mancanza delle capacità di mediazione di Silvio Berlusconi.

“Cercheremo di trovare la quadra ma si sente la mancanza di Berlusconi, una persona che garantisse la rappresentanza anche a chi ha meno voti, ma ha una classe dirigente all’altezza sul territorio. La nostra posizione resta a favore della ricandidatura degli uscenti, non esistono compensazioni. Sui territori contano le capacità e la buona amministrazione.”

conclude Crippa che poi lancia l’ennesima frecciata agli alleati.

“Noi cerchiamo di arrivare a delle sintesi. Ma noi siamo uno dei tre partiti della coalizione.”

Una dichiarazione che, al di là dei proclami di unità e di ottimismo, lascia trasparire il delicato momento che sta attraversando la coalizione di centrodestra in disaccordo sulle candidature per le prossime elezioni regionali.

Il nodo Sardegna, dove la Lega vuole la riconferma del governatore uscente Christian Solinas, mentre Fratelli d’Italia è ferma sulla candidatura di Paolo Truzzu, rischia di trasformarsi in un bubbone che condizionerà la futura tenuta della maggioranza e che avrà certamente ripercussioni anche sugli scenari per le altre regioni al voto a partire dalla prossima primavera.

E intanto sul terzo mandato sottolinea l’importanza di dare ai presidenti di regione che hanno ben governato la possibilità di continuare a farlo anche per più di due mandati.

“Non vediamo per quale motivo i presidenti di regione se bravi non si possono candidare per più di due mandati.”

Rispondendo ai giornalisti, infine, il braccio destro di Salvini ha ribadito la disponibilità della Lega a candidare il generale Vannacci.