Tragedia sventata a Nardò, in provincia di Lecce. Un 32enne residente nella cittadina è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti e aggressione nei confronti della fidanzata. L’uomo ha aggredito la compagna con un tubo di ferro durante una lite in strada, nello sconcerto più totale dei presenti.
Nardò, perseguita e picchia con un tubo la compagna: arrestato
La vittima, è stata salvata da una carabiniera fuori servizio. La militare, testimone della terribile scena, ha prontamente allertato i colleghi del comando locale per sedare l’aggressione. Il fidanzato ha sottratto con violenza le chiavi dell’auto della donna e si è dileguato velocemente dal luogo della colluttazione.
La fuga e l’arresto del 32enne
Le forze dell’ordine di Nardò trovato ed identificato il 32enne, un operaio conosciuto nella zona all’interno della sua abitazione. L’aggressore è stato arrestato per i reati di atti persecutori, lesioni personali e rapina. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine e nel 2022 una donna lo aveva denunciato per maltrattamenti e comportamenti violenti nei suoi confronti.
L’attuale vittima ha ricevuto una prognosi di 15 giorni. L’ex compagno dovrà difendersi in tribunale anche dall’accusa di stalking per il presunto pedinamento e per le ripetute vessazioni che la donna ha ricevuto nel corso del tempo.