La Roma sta metabolizzando lo scossone in panchina: Daniele De Rossi è il nuovo allenatore e ha preso il posto dell’esonerato José Mourinho. Una scelta forte e, per certi aspetti, anche inaspettata quella della famiglia Friedkin che ha deciso di cambiare guida tecnica. Una piccola grande rivoluzione, considerando anche l’addio di Tiago Pinto che lascerà la sua carica dal prossimo 3 febbraio. La Roma, ora, riaccoglie Daniele De Rossi. Dopo l’esperienza poco fortunata in Serie B con la SPAL, “Capitan Futuro” siederà sulla panchina giallorossa, di cui è stato bandiera. Il romano, che sarà il traghettatore fino al 30 giugno 2024, ha rilasciato le prime dichiarazioni da allenatore della Roma.
De Rossi: “La Roma deve essere subito competitiva”
Dopo l’eliminazione in Coppa Italia per mano della Lazio e la sconfitta in campionato contro il Milan, la Roma ha deciso di cambiare: esonerato José Mourinho e chiamato Daniele De Rossi. L’ex allenatore della SPAL, alla seconda esperienza in panchina, guiderà la squadra giallorossa fino al termine della stagione. Ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2024 e nel suo contratto è anche presente un bonus in caso di raggiungimento tra le prime quattro in campionato. Alle 17, Daniele De Rossi dirigerà il primo allenamento con la Roma. Un ritorno per lui che è diventato bandiera da calciatore e ora prende il posto dello Special One. Ai canali social della società giallorossa, sono arrivate anche le prime parole di Daniele De Rossi. Il classe 1983 ha ringraziato la famiglia Friedkin per la fiducia e indicato la strada da intraprendere:
Desidero ringraziare la famiglia Friedkin per avermi affidato la responsabilità della guida tecnica della Roma: da parte mia non conosco altra strada se non quella dell’applicazione, del sacrificio quotidiano e della necessità di dare tutto quello che ho dentro per affrontare le sfide che ci attendono da qui alla fine della stagione”.
Inoltre, Daniele De Rossi ha anche parlato dell’emozione di sedersi sulla panchina della Roma, la squadra tirata sin da bambino e per la quale è stato capitano e bandiera:
L’emozione di poter sedere sulla nostra panchina è indescrivibile, tutti sanno cosa sia la Roma per me, ma il lavoro che attende tutti noi ha già preso il sopravvento. Non abbiamo tempo, né scelta: essere competitivi, lottare per i nostri obiettivi e provare a raggiungerli sono le uniche priorità che il mio staff ed io ci siamo dati”.
Seconda esperienza in panchina
Dopo aver salutato la società giallorossa nel maggio del 2019 dopo 616 presenze e 63 reti in tutte le competizioni, Daniele De Rossi torna così da allenatore. Per il romano sarà la seconda esperienza in panchina. Nell’ottobre del 2022, il classe 1983 ha iniziato la sua nuova carriera alla SPAL. In Toscana, però, l’esperienza non è stata positiva. In 17 partite, la squadra biancazzurra ha raccolto soltanto tre partite e la proprietà ha deciso di cambiare. Per Daniele De Rossi è arrivato l’esonero. Prima di iniziare la carriera da allenatore, infine, De Rossi ha anche lavorato nello staff di Roberto Mancini. Il romano ha svolto il ruolo di assistente e si è laureato campionato d’Europa a Euro2020.
