L’utilizzo del telefonino in bagno potrebbe sembrare un’abitudine innocua e per questo è molto comune che accada, ma pochi sono consapevoli dei potenziali rischi per la salute che comporta.

Mentre potrebbe sembrare un’occasione per restare connessi anche durante i momenti di relax, ci sono diversi motivi per cui dovresti evitare questa pratica. Scopriamo le ragioni nell’articolo che segue.

Non dovresti mai usare il telefonino in bagno perché favorisce le emorroidi

Secondo un sondaggio di NordVPN, l’80% degli italiani usa lo smartphone quando va in bagno, quindi 8 persone su 10. Una pratica che non sarebbe priva di rischi, primo fra tutti quello di favorire le emorroidi.

In che modo il cellulare favorisce la comparsa delle emorroidi? Ebbene, quando prendi il cellulare per andare in bagno, tendi a rimanere seduto molto più a lungo del dovuto.

Di conseguenza, stando seduti per un periodo di tempo prolungato, si esercita una pressione sull’ano, che può portare alla comparsa di emorroidi. Per evitarli, sappi che si consiglia di non rimanere sul water per più di 15 minuti!

Se porti il telefono in bagno rischi un’infezione batterica

Lo smartphone è terreno fertile per i batteri, addirittura è sette volte più sportco della tavoletta del water, secondo uno studio condotto dalla società britannica Inizial Washroom Hygiene.

Infatti, portato ovunque, anche in bagno, il telefonino diventa un vero e proprio nido di microbi e può trasportare anche microrganismi patogeni, in particolare batteri E. coli.

Questi sono batteri presenti nell’intestino degli esseri umani e di alcuni animali. Negli adulti di solito causano “solo” diarrea negli adulti, ma nei neonati possono essere molto pericolosi e causare meningite, setticemia, ecc.

Nel 2010, i ricercatori dell’Università di Manchester hanno scoperto che più di 7.000 batteri colonizzano gli schermi dei nostri dispositivi digitali. Sebbene la maggior parte di essi siano benigni, alcuni sono molto pericolosi.

È il caso della salmonella (che può causare salmonellosi e febbre tifoide), ma anche dello Staphylococcus aureus (infezioni potenzialmente fatali) e persino degli Attinobatteri (probabilmente responsabili della tubercolosi e della difterite).

Oltre ai batteri, i telefoni trasmettono virus che possono sopravvivere sulle superfici di plastica dura per diversi giorni (fino a una settimana!).

Questo è il caso del virus dell’influenza o anche del Covid-19. Ricordatevi quindi di lasciare il cellulare in un’altra stanza quando andate in bagno o, in mancanza, di disinfettarlo sistematicamente con una soluzione antisettica contenente almeno il 70% di alcol.

Come pulire il telefonino

Per pulire correttamente il tuo telefono, gli esperti consigliano di spegnere il dispositivo e rimuovere tutti i collegamenti prima della pulizia.

Dotarsi di un panno in microfibra morbido, privo di lanugine e leggermente umido (come quello per pulire gli occhiali). In caso di molto sporco, puoi utilizzare anche dell’acqua saponata (come l’acqua micellare che utilizzi per struccarti o acqua con un goccio di detersivo per i piatti).

È importante, come sottolineano espressamente i produttori Apple e Samsung, che l’umidità, tanto meno l’acqua, non penetri nelle aperture del telefono cellulare.

Come anticipato prima, puoi utilizzare anche una soluzione alcolica al 70%.

In conclusione, la scelta più consigliata è quella di non portare mai il telefonino con noi in bagno. Questo semplice gesto può contribuire significativamente a preservare la nostra salute.

Evitare l’uso del telefono in bagno non solo protegge il dispositivo da eventuali danni causati dall’umidità, ma soprattutto ci protegge dai potenziali rischi per la salute associati a questa abitudine malsana, come la diffusione di batteri e virus pericolosi.

Mantenere uno spazio libero da dispositivi elettronici durante il tempo in cui ci prendiamo cura di noi stessi può promuovere un ambiente più sicuro e favorire una maggiore consapevolezza dei nostri gesti quotidiani.