La bronchite, caratterizzata dall’infiammazione delle vie respiratorie, spesso deve essere affrontata in modo medico, con determinati farmaci prescritti dal proprio dottore di famiglia.

A volte, però, può anche essere alleviata in modo naturale attraverso alcuni rimedi naturali efficaci. Scopriamo insieme cinque metodi comprovati per ridurre l’infiammazione e alleviare i sintomi della bronchite in modo efficace.

Queste soluzioni naturali offrono un approccio sicuro e benefico per migliorare la salute delle tue vie respiratorie.

Cos’è la bronchite

La bronchite è una malattia dell’apparato respiratorio molto comune: nel corso della propria vita, è probabile che un individuo ne venga colpito almeno una volta.

Questa infiammazione dei bronchi, i condotti che trasportano l’aria inspirata dalla trachea ai polmoni, si divide in due tipologie: bronchite acuta e bronchite cronica.

La prima dura generalmente dalle 2 alle 3 settimane mentre la seconda può persistere per più di 3 mesi all’anno. La tosse, l’espettorazione di muco e alcuni altri sintomi di questa malattia possono essere leniti con rimedi naturali. Esaminiamone 5.

5 rimedi naturali efficaci contro la bronchite

Geranio del Capo
Originario del Sud Africa, il geranio del Capo è una pianta molto utilizzata per combattere le malattie dell’apparato respiratorio. Nel 2008, i risultati di uno studio clinico condotto su 217 partecipanti hanno dimostrato che un estratto liquido di geranio del Capo (EPs 7630) era più efficace nel trattamento della bronchite rispetto a un placebo.

I pazienti trattati con EPs 7630 hanno riscontrato un netto miglioramento dei principali sintomi legati alla bronchite acuta: tosse, espettorato, raucedine, mal di testa, affaticamento e febbre, entro 7 giorni dal trattamento.

Dosaggio:
Un adulto dovrebbe assumere 30 gocce dell’estratto standardizzato EPs 7630, 3 volte al giorno. La dose deve essere ridotta se somministrata a un bambino. In questo caso è necessario seguire le informazioni del medico.
Timo
Combinato con la radice di primula, il timo è efficace nel ridurre moderatamente la durata e l’intensità dei sintomi della bronchite. Nel 2007, 361 pazienti hanno partecipato ad uno studio clinico le cui conclusioni hanno confermato la superiorità della combinazione timo e primula rispetto al placebo.

Per un periodo di 11 giorni, gli attacchi di tosse sono diminuiti più rapidamente nei partecipanti trattati con estratto di timo e primula.

Dosaggio:
Infondere da 1 ga 2 g di pianta essiccata in 150 ml di acqua bollente per 10 minuti. Bere diverse tazze al giorno, secondo necessità.
Tintura (1:10 etanolo al 70%). Assumere da 20 a 40 gocce, diluite in acqua o succo, da 1 a 3 volte al giorno.

Edera rampicante

Utilizzata da molti decenni in ambito medicinale, alcuni studi clinici hanno concluso che questa pianta può essere efficace nell’alleviare i sintomi della bronchite acuta e cronica, in particolare aumentando l’apporto d’aria ai polmoni e riducendo la tosse eccessiva.

Dosaggio:
Versare un cucchiaino colmo (0,3 g) di foglie essiccate in 150 ml di acqua bollente per dieci minuti. Bere fino a tre tazze al giorno.
Capsule di polvere di foglie essiccate: assumere l’equivalente di 300 mg di polvere al giorno. Tintura (1:5). Assumere 1,5 ml al giorno.

Eucalipto
Due studi clinici hanno mostrato buoni risultati nella riduzione della tosse e dell’espettorato nei pazienti affetti da bronchite cronica.

Dosaggio:

Infondere da 2 ga 3 g di foglie essiccate in 150 ml di acqua bollente per 10 minuti. Berne due tazze al giorno.
Tintura: assumere da 10 ml a 15 ml, due volte al giorno.
Olio essenziale: assumere da 0,3 ml a 0,6 ml al giorno (da 2 a 6 gocce). Consultare un aromaterapista qualificato prima di assumere l’olio essenziale di eucalipto e non somministrare a bambini piccoli o donne in gravidanza.

Liquirizia

La liquirizia ha l’effetto di lenire il dolore legato all’infiammazione dei bronchi, inoltre contiene glicirrizina, una sostanza la cui efficacia nella lotta contro numerosi virus è stata dimostrata da studi in vitro. La sua azione stimolante sul sistema immunitario aiuterebbe a combattere le infezioni del tratto respiratorio come la bronchite cronica.

Dosaggio:
Radici secche: da 5 g a 15 g al giorno, suddivisi in 3 volte nell’arco della giornata. Assumere dopo ogni pasto sotto forma di polvere, infuso o decotto (da 2 ga 5 g in 150 ml di acqua). Si ritiene generalmente che la radice essiccata contenga il 4% di glicirrizina.
Estratto secco totale 6:1 (g/g). Da 330 mg a 800 mg, 3 volte al giorno, dopo i pasti.

Bronchite: quando prendere l’antibiotico

Nel 90% dei casi la bronchite acuta è causata da un virus. Più raramente, la causa dell’infiammazione è un batterio. Ecco perché, nelle persone sane, l’uso degli antibiotici non è affatto giustificato, in quanto inefficaci contro i virus. Non riducono la durata o la progressione dei sintomi né il rischio di complicanze.

La bronchite acuta guarisce naturalmente in 2 o 3 settimane. Inoltre, gli antibiotici talvolta causano effetti collaterali e aumentano la resistenza dei batteri a tali farmaci.

Sebbene gli antibiotici non siano raccomandati come trattamento di routine per la bronchite, il medico può prescriverli in determinate situazioni.

Infatti, in alcune persone a rischio, il pericolo di complicanze è più alto e quindi è necessaria una maggiore attenzione. Se il medico sospetta o teme una sovra-esposizione batterica in queste persone, può prescrivere un trattamento antibiotico. Se si sospetta una polmonite, invece, il trattamento antibiotico deve essere iniziato immediatamente, anche negli adulti sani.