Maurizio Gasparri è fiducioso in vista delle prossime elezioni Regionali. Il capogruppo al Senato di Forza Italia ha affermato che il centrodestra non si spaccherà e troverà una quadra sui candidati da presentare. Un discorso che ad esempio riguarda ancora la Sardegna, dove permangono ancora le divisioni.

Il centrodestra non è diviso sulle candidature per le Regionali

Gasparri in ogni caso, di fronte ai giornalisti presenti, è ottimista circa la risoluzione di queste problematiche. Il centrodestra, infatti, troverà un’intesa per un nome unico:

“Penso che saranno i leader a tirare le conclusioni. Ci sono contatti dei contatti in corso e una situazione da superare. Lo faremo con una candidatura unica. Di questo siamo tutti assolutamente convinti. Se vedete i precedenti non sono molto diversi. C’è sempre difficoltà a trovare una sintesi ma la faremo. Non andremo separati, lo escludo al 100%”.

Gasparri punta su Bardi in Basilicata: “Ci sono buone previsioni”

E sul nome per la Basilicata, la candidatura più forte resta sempre quella dell’attuale Presidente Vito Bardi. Un’opinione condivisa anche da Antonio Tajani, che ha difeso con forza il nome di Bardi:

“Noi lo consideriamo assolutamente logico per i risultati conseguiti e le buone previsioni che ci sono. Non si voterà a giugno ma credo ad aprile, visto che è già scaduto il mandato. Sta arrivando la scadenza e si devono presentare le candidature”.

Salvini sta remando contro? La risposta di Gasparri

Gasparri ha poi proseguito, parlando anche del leader della Lega Matteo Salvini:

“Salvini è il segretario di un partito oltre ad essere il vicepresidente del Consiglio dei Ministri. Perché starebbe sbagliando? Ognuno difende le proprie posizioni, non sta remando contro. Non bisogna aggravare la situazione dando voti e giudizi sugli altri. La prima cosa è non inasprire il clima”.