Chi è Guilherme Madruga forse fino a qualche ora fa non lo sapeva nessuno qui in Europa anche se nel Sudamerica attraverso lo sport più diffuso e seguito al mondo si è fatto notare col tempo quando dopo aver calcato i campo dilettantistici è arrivato tra i professionisti.
Ieri sera ha fatto parlare di sè per la seconda volta (la prima quando lo ha eseguito nel giugno scorso durante la partita del campionato cadetto brasiliano Botafogo- Novorizontino) per un gesto tecnico che gli ha regalato il premio Puskas del ‘The Best’ FIFA 2023 riservato al goal più bello.
Chi è Guilherme Madruga, che ha vinto il premio Puskas del ‘The Best’ FIFA 2023 riservato al goal più bello?
Chi è Guilherme Madruga? Classe 2000 nato a Campo Grande e cresciuto a Sao Gabriel do Oeste è un calciatore che ricopre il ruolo di centrocampista e che milita nella massimo campionato di calcio brasiliano. Da oggi è un pò più conosciuto dal pubblico internazionale per aver ricevuto l’ambito premio che ogni goleador sogna di ricevere dal giorno in cui inizia a giocare a calcio.
Carriera
Cresciuto calcisticamente parlando nella scuola calcio dell’Ipatinga ha iniziato da adolescente a giocare con lo Josè Bonifacio per poi trasferirsi al Deportivo Brasil, terza squadra della città di San Paolo che milita in terza divisione brasiliana che lo ha fatto debuttare in prima squadra nel 2019.
A due anni dal suo debutto tra i grandi viene dato in prestito al Catanduva per giocare in seconda divisione del Campionato Paulista. Nemmeno il tempo di fare ritorno, a fine stagione viene di nuovo mandato in prestito per un anno al Botafogo, nobile decaduta del calcio brasiliano che oggi milita in serie B.
Nella stagione in corso veste la maglia del Cuiabà con la quale corre e suda settimana dopo settimana nel campionato Brasileirao, ovvero nella serie A brasiliana.
Guilherme Madruga successore di Marcin Oleksy
Il centrocampista del Cuiabà è il 29esimo calciatore a ricevere il premio dedicato al fortissimo all’attaccante ungherese Ferenc Puskás. Succede al polacco Marcin Oleksy che l’anno scorso è diventato anche il primo calciatore senza una gamba a vincere l’ambito premio Puskas Award.