Il corteo dei lavoratori di Ansaldo, accompagnato da quelli del porto e di altre aziende cittadine, si è diretto verso il Tribunale di Genova, dove avrà luogo l’udienza preliminare relativa al processo che coinvolge 14 operai di Ansaldo Energia e 2 lavoratori del porto.
Ansaldo Energia, parte il corteo a sostegno dei lavoratori a Genova
Oggi, 16 gennaio 2024, si tiene l’udienza preliminare del processo che coinvolge 14 operai di Ansaldo Energia e 2 lavoratori del porto, tutti denunciati in seguito agli scioperi dell’autunno 2022. Durante quel periodo, il presidente Toti e il sindaco Bucci avevano criticato i blocchi allo svincolo autostradale di Genova Ovest, alla sopraelevata e all’aeroporto Cristoforo Colombo. Avevano descritto le proteste come azioni di “teppismo”.
Gli imputati sono accusati di blocco stradale, incendio e messa a rischio dell’incolumità delle persone. Se ritenuti colpevoli, potrebbero essere condannati ad una pena massima di 7 anni di reclusione.
I sindacati: “Non accettiamo la criminalizzazione dei lavoratori”
I corteo è partito dalla stazione di Genova Piazza Principe con lo striscione “siamo tutti Ansaldo”. La manifestazione è stata coordinata dalla rsu Fiom e Fim di Ansaldo Energia. I sindacati dichiarano che:
Nell’ottobre 2022, le lavoratrici e i lavoratori di Ansaldo sono scesi in piazza per preservare i propri posti di lavoro, ricevendo la solidarietà dei cittadini. Non si può criminalizzare la difesa dell’occupazione.
Oltre 1000 persone hanno attraversato il centro di Genova dirigendosi verso il tribunale. Il Fim e il Fiom hanno sottolineato che il corteo di questa mattina “non è una manifestazione contro la magistratura, né contro le forze dell’ordine, ma sostegno a questi lavoratori, scesi in piazza contro il rischio di fallimento di Ansaldo Energia”. I sindacati hanno inoltre ribadito che “se oggi Ansaldo continua ad essere la grande e storica fabbrica genovese, è grazie a quei lavoratori che hanno evitato uno stato di fallimento dell’azienda”.
La manifestazione si è conclusa intorno alle 11.