Daniele De Rossi in pole position per diventare il nuovo allenatore della Roma, al posto dell’esonerato Josè Mourinho. I tifosi però non sembrano convinti di questa scelta, a causa della scarsa esperienza in panchina dell’ex capitano giallorosso.
De Rossi nuovo allenatore della Roma?
Per il futuro a giugno, si stanno valutando attentamente i profili di Thiago Motta e Palladino, senza dimenticare il sogno legato ad Antonio Conte. Al momento però Thiago Pinto si muove per ingaggiare un “traghettatore” fino a fine stagione.
La candidatura principale sul tavolo è quella di Daniele De Rossi, una vera bandiera della Roma. L’ex centrocampista ha sempre espresso il sogno di sedere sulla panchina della sua squadra del cuore. Secondo quanto riportano i principali organi di stampa, i contatti tra il tecnico e la società giallorossa si sarebbero intensificati nelle ultime ore.
La carriera di De Rossi: quali squadre ha allenato e che risultati ha ottenuto?
In seguito al ritiro dal calcio giocato, avvenuto nel 2020, dopo una breve parentesi al Boca Juniors in Argentina, il 18 marzo 2021 De Rossi entra a far parte dello staff tecnico della nazionale italiana come uno degli assistenti del commissario tecnico Roberto Mancini. La sua presenza viene molto apprezzata dai giocatori, tra cui diversi ex compagni, e contribuisce al successo della squadra all’Europeo del 2020. Tuttavia, il 13 agosto De Rossi decide di abbandonare il ruolo per intraprendere la carriera di allenatore.
Successivamente, il 23 novembre, rientra nel Club Italia della Federazione come assistente tecnico per le nazionali giovanili maschili, coprendo un ruolo che va dall’Under-15 all’Under-20. Il 21 gennaio 2022 fa il suo ritorno nello staff di Mancini.
L’11 ottobre 2022, dopo aver lasciato il ruolo di assistente tecnico della nazionale, viene annunciato come nuovo allenatore della SPAL in Serie B. Il suo debutto avviene quattro giorni dopo, in occasione della partita pareggiata in trasferta contro il Cittadella (0-0). Il 22 ottobre successivo ottiene la sua prima vittoria da allenatore, con la SPAL vincendo per 5-0 contro il Cosenza. Tuttavia, il 14 febbraio 2023, dopo 17 partite in cui raccoglie solo 3 vittorie tra campionato e coppa nazionale, viene sollevato dall’incarico insieme al suo staff. Dopo l’esonero, rimane sotto contratto con la SPAL fino all’8 giugno, quando avviene la separazione consensuale.
Nel settembre 2023, completa con successo il corso di formazione al Settore Tecnico della FIGC a Coverciano, ottenendo ufficialmente la licenza UEFA Pro.