Il 15 gennaio 2024, Euromedia Research ha pubblicato i suoi ultimi sondaggi politici incentrati sulla percezione politica e sociale degli italiani, focalizzandosi in particolare sulla figura della Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. La ricerca, commissionata dall’Osservatorio Politico Euromedia Research e pubblicata su “La Stampa”, ha utilizzato un campione casuale nazionale rappresentativo, includendo un’ampia sezione trasversale della popolazione italiana di 49.786.127 individui, come riportato dall’ISTAT nel 2023.
Sondaggi politici Euromedia Research 15 gennaio 2024: il confronto tra Meloni e Schlein
Uno dei focus principali del sondaggio è stato il confronto televisivo tra la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e la leader del Partito Democratico Elly Schlein. I dati rivelano che un consistente 56,1% degli intervistati ha mostrato interesse a seguire il dibattito, con il 21,9% che ha dichiarato un interesse certo.
Come viene valutato l’operato di Giorgia Meloni
Per quanto riguarda la valutazione dell’operato della Presidente del Consiglio, i risultati sono più polarizzati. Il 37,1% degli intervistati ha espresso un giudizio positivo sul mandato di Giorgia Meloni fino ad oggi, mentre una maggioranza del 53,2% ha espresso un giudizio negativo.
Sondaggi politici Euromedia 15 gennaio 2024: intenzioni di voto
Il sondaggio ha anche esplorato le intenzioni di voto degli italiani, rivelando che il partito Fratelli d’Italia guidato da Giorgia Meloni si posiziona al primo posto con il 28,3% delle preferenze. Seguono il Partito Democratico con il 19,1% e il Movimento 5 Stelle con il 16,7%.
Sotto la soglia del 10% troviamo la Lega con il 9,4% delle preferenze e subito dopo Forza Italia con il 7,3% dei consensi. Ancora sopra il 4% spicca Azione di Carlo Calenda (4,2%), mentre Italia Viva di Matteo Renzi si attesta al 3,6%.
Poco distaccato Alleanza Verdi e Sinistra, con il 3,4% dei consensi, mentre +Europa è più in basso con il 2,6% e Per l’Italia (senza Paragone) si attesta all’1,7%. Infine, Noi Moderati si attesta a quota 0,5%, un dato più basso rispetto a quello rilevato da altri istituti di sondaggi.
Concludendo, il 3,2% darebbe il proprio voto a un altro partito. Interessante notare che c’è una significativa percentuale di indecisi o astensionisti, pari al 37,9%, indicando un sentimento di incertezza o disaffezione verso il panorama politico attuale piuttosto elevato, ma comunque inferiore rispetto al dato riportato da altri istituti di rilevazione.
Sondaggi politici Euromedia 15 gennaio 2024: le proiezioni in tabella
Andiamo a sintetizzare le proiezioni Euromedia Research di questo inizio 2024 nella seguente tabella, con il confronto con la rilevazione della settimana precedente:
PARTITO | RILEVAZIONE 15 GENNAIO 2024 | RILEVAZIONE 8 GENNAIO 2024 | VARIAZIONE |
Fratelli d’Italia | 28,3% | 28,5% | -0,2% |
Partito Democratico | 19,1% | 19,5% | -0,4% |
Movimento 5 Stelle | 16,7% | 16,5% | +0,2% |
Lega | 9,4% | 9,3% | +0,1% |
Forza Italia | 7,3% | 7,5% | -0,2% |
Azione | 4,2% | 4,1% | +0,1% |
Italia Viva | 3,6% | 3,2% | +0,4% |
Alleanza Verdi e Sinistra | 3,4% | 3,6% | -0,2% |
+Europa | 2,6% | 2,5% | +0,1% |
Per l’Italia | 1,7% | 1,3% | +0,4% |
Noi Moderati | 0,5% | 0,5% | = |
Altro partito | 3,2% | 3,5% | -0,3% |
Astenuti – Indecisi | 37,9% | 37,5% | +0,4% |
Nota metodologica
L’indagine, che ha coinvolto 1.000 intervistati, è stata condotta seguendo una metodologia mista CATI-CAMI-CAWI, garantendo un margine di errore di +/- 3.1% a un livello di rappresentatività del campione del 95%.
Il sentimento generale degli elettori verso il 2024
Infine, il sondaggio ha indagato l’atteggiamento degli italiani verso l’anno 2024. Una percentuale del 33,2% guarda al nuovo anno con ottimismo, mentre il 47,5% lo affronta con pessimismo. Il 19,3% degli intervistati, infine, non ha espresso un’opinione definita, indicando un grado di incertezza o indifferenza verso le prospettive future del paese.
Considerazioni finali
Quel che emerge dagli ultimi sondaggi politici stilati da Euromedia Research si traduce in un sentimento generalmente negativo e pessimista verso il futuro, nonché un clima di sfiducia nei confronti della politica. Sembra che ci troviamo di fronte a un elettorato stanco e desideroso di novità importanti, ma soprattutto di una rappresentanza, che al momento manca, viste le movimentazioni di poco conto.