In tanti hanno sperato, ma purtroppo è arrivata la triste notizia della morte di Carles Falcon dopo l’incidente nella Dakar. Il Team del pilota spagnolo, il Twin Trail Racing, lo ha annunciato sui social con un comunicato. Falcon, purtroppo, aveva subito un brutto incidente nei giorni scorsi e la dinamica non era neanche stata chiara. La situazione, però, era apparsa subito grave: aveva infatti subito diverse fratture e soprattutto una forte botta alla testa che gli aveva causato un edema. Era stato tenuto in vita fino a ora in terapia intensiva, ma purtroppo non ce l’ha fatta ed è arrivato l’annuncio della morte nella giornata di oggi lunedì 15 gennaio. Vediamo la ricostruzione dell’incidente e i precedenti comunicato che aveva fatto il Team di Carles Falcon per aggiornare le tante persone che chiedevano delle sue condizioni.
Dakar, il comunicato sulla morte di Carles Falcon
Questo il triste comunicato del team di Carles Falcon:
“Questo lunedì, 15 gennaio, Carles ci ha lasciato. L’equipe medica ha confermato che il danno neurologico causato dall’arresto cardiorespiratorio avvenuto al momento dell’incidente è irreversibile. Carles era una persona sorridente, sempre attiva, che si divertiva con passione in tutto ciò che faceva, soprattutto in moto. Ci ha lasciato realizzando il suo sogno: correre la Dakar. Si stava divertendo, era felice sulla moto. Dobbiamo ricordarlo attraverso il suo sorriso e per la felicità che generava in tutti”.
Poi una breve descrizione di chi fosse Carles Falcon: non solo un ingegnere e un pilota. Era anche un ragazzo divertente e energico:
“Ingegnere informatico per formazione. Istruttore di moto e guida turistica in moto per passione. Molte persone hanno imparato al suo fianco. Insegnava con pazienza, energia ed allegria, faceva divertire tutti con la moto. Questo è ciò che ci ha lasciato e che terremo sempre con noi, tutti coloro che gli sono stati vicini, famiglia, amici, colleghi e tifosi”.
Infine un augurio e un appello a tutti, per la riservatezza che ci dovrà essere per il campione spagnolo:
“Da parte della famiglia e della squadra chiediamo, per favore, che venga mantenuta la privacy sui funerali che si svolgeranno nei prossimi giorni. Vi ringraziamo per la vostra comprensione”.
Carles Falcon, l’incidente e gli scorsi comunicati
Il pilota spagnolo aveva subito un brutto incidente lo scorso 7 gennaio. Come detto, la dinamica non era stata chiara, ma era certo che avesse battuto fortemente la testa. I medici lo hanno rianimato e poi c’è stato il rapido trasferimento in ospedale dove è entrato in terapia intensiva. Il comunicato dello scorso 8 gennaio sul brutto incidente avuto da Falcon:
“Il pilota Carles Falcon, alla sua seconda Dakar, è stato protagonista di un grave incidente alla fine della seconda tappa. È stato evacuato nella speciale in elicottero. Inizialmente Carles era incosciente e senza polso, ma i medici l’hanno rianimato.
“È stato poi ricoverato presso l’ospedale di Al Duwadimi, dove sono stati svolti maggiori controlli. Confermata la frattura della vertebra C2, che dev’essere operata d’urgenza.”
Dopo era stato poi autorizzato il suo trasferimento in Spagna, ma purtroppo Carles Falcon non ce l’ha fatta:
“Tre giorni dopo l’incidente, Carles Falcon è ancora ricoverato in condizioni critiche in Terapia intensiva presso l’ospedale di Riyadh. Il pilota rimane in coma indotto e i controlli non mostrano cambiamenti.”
Erano ovviamente arrivati anche i ringraziamenti della famiglia e degli amici per i tanti messaggi arrivati nei suoi confronti:
“I medici hanno autorizzato il trasferimento del pilota in Spagna, la speranza è di poterlo fare nei prossimi giorni. La famiglia e gli amici ringraziano per tutti i messaggi di supporto ricevuti. Quando ci saranno novità le comunicheremo“.